(Saverio Albanese per iVolleymegazine.it) Può rapprsentare il classico match spartiacque quello di questo ultimo week end del mese di ottobre per la OmiFer Palmi, impegnata domani pomeriggio nel secondo incontro consecutivo interno contro la matricola Banca Macerata.
Un match che Palmi deve necessariamente vincere per potersi iscrivere a pieno titolo in questo suo primo torneo di Serie A2, che la vede ferma al palo in coabitazione con la sola Reggio Emilia, altrimenti si apriranno le prime pesanti falle sulla costruzione di una squadra che dovrà faticare più del necessario per centrare l’obiettivo minimo della salvezza paventato dal sagace patron Pino Carbone alla presentazione della squadra.
Le deficitarie prestazioni contro Aversa in trasferta e Pordenone in casa, devono essere spazzate via con una prestazione di cuore e sostanza per mettere in cascina i primi preziosi punti nella graduatoria generale. Le due contendenti che apriranno le danze di questo quarto turno (primo servizio alle ore 16.00) dove la posta in palio sarà davvero molto alta: la compagine marchigiana, rinfrancata dopo il sontuoso successo di domenica scorsa in casa contro l’ambiziosa Acicastello in cui dapprima ha rimontato un doppio svantaggio (21–25, 29–31) per poi riaprire la contesa con merito nel terzo parziale (25–19) e imporsi al fotofinish nei due parziali conclusivi (25–23, 15–13) dopo due ore e 39 minuti di partita, vuole portare a casa almeno un punto per dare continuità al successo contro il team siciliano guidato da Camillo Placì.
KLAPWIJK – La novità importante per la formazione marchigiana è stato l’ingaggio del gigante opposto olandese Niels Klapwijk, 39 primavere alle spalle compiute lo scorso 19 settembre, che farà con ogni probabilità il suo debutto stagionale con il team biancorosso domani pomeriggio sul taraflex del palazzetto “Mimmo Surace” di Palmi. Dopo le esperienze in Superlega a Vibo (2012–2013 e 2013–2014) e Ravenna (2021–2022) e in A2 a Brescia nella scorsa stagione, l’atleta natio di Amersfoort, continuerà la sua eccellente carriera pallavolistica sui parquet italiani, dove ha già collezionato 147 “gettoni di presenza” (107 in A1/Superlega e 34 in A2), totalizzando 2359 punti tra regular season, Play Off e Coppa Italia. L’opposto olandese Niels Klapwijk, ha speso il resto del decennio giocando – e raccogliendo quattro scudetti, due coppe e due supercoppe – nella sua Olanda, in Turchia, Belgio, Grecia, Romania e Polonia, dove nella stagione 2022–2023 ha difeso i colori del Projekt Warszawa (terminando quinto), lottando alla pari nella fase finale del campionato con lo Zaksa, formazione che ha centrato il terzo successo consecutivo nella finale di Champions League al Pala Alpitour Torino, superando nel derby polacco lo Jastrzebski Wegiel per 15 a 12 nel tiebreak decisivo.
La formazione marchigiana che ha dominato il Girone Blù di Serie A3 nella scorsa stagione agonistica, totalizzando 56 punti (19 vittorie e 5 sconfitte), distanziando di sette lunghezza Fano, otto Lagonegro, undici Palmi e San Giustino, ha centrato la promozione in Serie A2 vincendo il match di spareggio in gara tre sul taraflex del Gabbiano Mantova.
Un successo che ha dato linfa vitale al sodalizio presieduto da Gianluca Tittarelli, che ha lavorato alacremente nel corso sul mercato per consegnare al riconfermato coach partenopeo natio di Vico Equense Maurizio Castellano una rosa certamente più competitiva, pronta a togliersi importanti soddisfazioni in questo nel nuovo campionato cadetto.
Il fondamentale punto di partenza della dirigenza maceratese è statala riconferma di Simone Gabbanelli, libero, alla sua ottava stagione in biancorosso, che rappresenterà un riferimento per il giovane virgulto Tommy Palombarini, classe 2003, promosso dopo ottime prestazioni nelle categorie cadette. Oltre a Gabbianelli, sono stati riconfermati il palleggiatore Sebastiano Marsili e i due centrali Gabriele Sanfilippo e Bara Fall. A completare il reparto dei posti tre, la novità è rappresentata dai 205 cm di Martin Berger, arrivato direttamente dalla Itas Trentino, con cui ha disputato le due ultime stagioni in Superlega. Per quanto riguarda il ruolo gli schiacciatori, ecco un gradito ritorno, quello del marchigiano Stefano Ferri, classe 2000, lo scorso anno a Bresca, che va a comporre un reparto molto eterogeneo ed equilibrato con il giovane Tommaso Ichino (ex Gamma Chimica Brugherio), il più esperto Giuseppe Ottaviani, alla sua undicesima stagione consecutiva in A2, le ultime due con la casacca della Pool Libertas Cantù e l’ambizioso bulgaro, classe 2001, Samuil Valchinov. A completare il roster ci sono il secondo palleggiatore Luca Pozzebon e i due opposti Alberto Cavasin e Leo Andric, che possono garantire soluzioni offensive di alto livello.
Una rosa, comunque, abbastanza profonda, con il giusto mix di gioventù ed esperienza, che ha come obiettivo quello di portare con orgoglio il nome della provincia maceratese in giro per il nostro bel Paese.
LE DICHIARAZIONI PRE PARTITA: A presentare la quarta sfida stagionale, la terza tra le mura amiche dopo Acicatello e Pordenone, è il prode capitano gialloblù Carmelo Gitto che prova a suonare la carica in casa gialloblù: «Sappiamo il momento molto delicato che stiamo attraversando e abbiamo la consapevolezza che dobbiamo affrontare partite difficili, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche e soprattutto quello mentale. E’ abbastanza evidente che non ci stiamo esprimendo una qualità di gioco consona al nostro reale valore e per questo motivo tutti noi dobbiamo alzare i giri del “motore” per uscire da questa strada tortuoso nel più breve tempo possibile».
EX DELLA GARA: Un solo ex in questa sfida, che milita con la casacca biancorossa marchigiana: si tratta di Stefano Marsili. Il palleggiatore trevigiano, 28 anni da compiere il prossimo otto dicembre, ha totalizzato 29 “gettoni di presenza” tra Regular Season, Coppa Italia di categoria e Play Off, con 109 set giocati e ben 93 punti, sei dei quali realizzati nella sfida della 1a giornata in casa contro il Bari (giocata sul neutro del “PalaPentimele” di Reggio Calabria) e nel match di andata valevole per gli ottavi di finale dei Play Off a Casarano, entrambe terminate al tiebreak (vinta la prima e persa la seconda), che rappresentano il suo best score in Serie A3.