(Saverio Albanese per iVolleymegazine.it) – Oggi nella serata di Halloween, la OmiFer Palmi punta a trovare una continuità con un test abbastanza insidioso. Dopo aver rotto il “ghiaccio” con una entusiasmante vittoria in rimonta domenica scorsa al palazzetto “Mimmo Surace” nella sfida tra matricole contro la Banca Macerata Fisiomed, Carmelo Gitto e compagni inseguono i primi punti in trasferta nel torneo di A2 Credem Banca nella sfida in programma questa sera (primo servizio alle ore 19.00) al “PalaFrancescucci” di Casnate con Bernate contro la Campi Reali Cantù.
La compagine lombarda è reduce dalla perentoria sconfitta per 3–0 alle pendici dell’Etna contro la Cosedil Acicastello, ma in classifica generale precede la squadra calabrese di una sola lunghezza (tre punti contro due) in virtù del successo pieno ottenuto undici giorni orsono in casa contro la Smartsystem Essence Fano (3–1 il finale). Per la formazione del patron Pino Carbone si tratta del primo atto di un poker di sfide da far tremare i polsi, che proseguirà domenica tre novembre nel match interno con la capolista Ravenna, domenica dieci sul taraflex del Gruppo Consoli Sferc Brescia e domenica 17 in casa contro la MA Acqua San Bernardo Cuneo, formazioni che con Cosedil Acicatsello ed Emma Villas Siena sono le maggiori pretendenti all’unica promozione in Superlega per la prossima stagione agonistica.
LE DICHIARAZIONI – Si tratta di una trasferta lunga e molto insidiosa per il team della Costa Viola, che ci arriva però sulla scia degli ottimi segnali mostrati nel primo storico acuto del torneo cadetto di domenica scorsa contro Macerata: i progressi nel gioco e nell’atteggiamento dovranno, però, adesso essere testati contro una squadra più o meno di pari livello come quella canturina. Primo “step”, dunque, l’ostacolo lombardo con le parole della vigilia affidate al tecnico umbro Andrea Radici: “Siamo usciti dal match contro Macerata con buone sensazioni, sia dal punto di vista del gioco che dell’atteggiamento. La crescita nella quale avevo confidato dopo le tre sconfitte iniziali con Acicastello e Pordenone in casa e Aversa in trasferta, si è dimostrata essere un bel sobbalzo, e oltre allo spirito energico e vigoroso, ho visto anche notevoli miglioramenti negli aspetti tecnici. Adesso andiamo a Cantù con l’idea di fare un ulteriore salto di qualità in una partita in cui dobbiamo puntare a conquistare qualche punto – prosegue il coach della OmiFer Palmi– senza doverci nasconderci più di tanto: un altro progresso nella prestazione è auspicabile, ma bisogna guardare con un occhio anche al risultato. Affrontiamo una squadra che nonostante un calendario iniziale particolarmente insidioso gioca abbastanza bene, nonostante abbia cambiato radicalmente tanto, con le sole conferme di Butti e Galliani, giocatori esperti e navigati per la categoria, e dei giovani Quagliozzi e Bacco. Rivedrò con estremo piacere se pur da avversario il palleggiatore Francesco Cottarelli, che lo scorso anno a Palmi è stato uno degli artefici nelle splendide vittorie in Coppa Italia e SuperCoppa Italiana. Ciò che ho chiesto ai miei ragazzi – la chiosa finale del timoniere umbro Andrea Radici –è che questo auspicato miglioramento possa determinare una sfida dal primo all’ultimo pallone della contesa sotto il segno dell’equilibrio e della competitività”.
AVVERSARIO – La Cantù, costituita nel settembre del 1982, partecipa al secondo torneo nazionale per dodicesima stagione consecutiva, la tredicesima dei suoi otto lustri di storia sportiva. Una squadra profondamente rinnovata rispetto a quella della passata stagione, con un nuovo main sponsor (Campi Reali) per la prima volta dopo otto anni, ma anche un nuovo tecnico, Alessandro Mattiroli, vecchia conoscenza per la società del presidentissimo Ambrogio Molteni, per essere stato il preparatore atletico per tre stagioni in Serie B1 e nella prima stagione in A2 nel 2011–2012, reduce da cinque campionati consecutivi in Serie B con la Yaka Volley Malnate (miglior risultato la promozione in A3 nel torneo 2022–2023, categoria a cui la società del varesotto ha successivamente rinunciato), che ha preso il posto Francesco Denora Caporusso. Il “totem” della squadra canturina è il libero Luca Butti, alla 16a stagione consecutiva con il team lombardo, atleta di sicuro affidamento, tra i migliori interpreti del torneo cadetto, che ha ereditato la fascia di capitano da Dario Monguzzi.
Sono rimasti con la casacca biancorossa anche gli schiacciatori Andrea Galliani (al suo attivo un’importante esperienza in SuperLega nella Vero Volley Monza nella stagione 2021–2022, squadra con la quale ha vinto la Coppa CEV, con 22 gettoni di presenza all’attivo), del classe 2003 bresciano Andrea Bacco, e l’opposto Francesco Quagliozzi. Tra i volti nuovi quelli dei due palleggiatori Francesco Cottarelli e Luca Martinelli, del martello Nicola Tiozzo (tornato a Cantù a distanza di otto anni) e del compagno di reparto Elio Cormio, nelle ultime tre stagioni con la NPSG Trading Logistic La Spezia, che ha esordito in Superlega nella stagione 2014–2015 con Molfetta, squadra della sua città natale, e del secondo libero Leonardo Caletti.
L’opposto è Marco Novello, alla sua prima esperienza in A2 nonostante l’avesse conquistata sul campo con la Tinet Prata di Pordenone nel torneo 2021–2022, ma senza avere avuto mai l’opportunità di poterla giocare, arrivato dal Gabbiano Mantova, formazione rivelazione nell’ultimo torneo di Serie A3. Numeri importanti per l’atleta trevigiano, 22 anni compiuti lo scorso 10 ottobre, attuale migliore realizzatore della Serie A2 con 103 punti realizzati nelle quattro gare fin qui disputate (media 25.7) e 15 set disputati, che precede Matheus Motzo (Aversa) con 88 punti e Yordan Bisset Astengo (Brescia) con 85.
Rinnovato in toto, infine, anche il reparto centrali, con Nicola Candeli, cinque stagioni in A2 a Brescia, inframmezzate da una parentesi in Superlega con la casacca della Consar Ravenna (2021–2022), Marco Bragatto debuttante in A2 dopo quattro stagioni in A3 con le maglie di Sa.Ma Portomaggiore, Abba Pineto con la quale ha vinto Coppa Italia e Supercoppa Italiana di categoria e San Giustino, dove è stato nel suo ruolo il migliore al termine della Regular Season ex aequo con il centrale in forza al Palmi Francesco Guastamacchia e del bergamasco Manuel Marzorati, classe 2001, arriva da un triennio in Serie B, culminato con la promozione in A3 con la casacca della Scanzorosciate Pallavolo.