(Saverio Albanese per iVolleymegazine.it) Il testa coda nella 6a giornata torneo di Serie A2 viene vinto dalla capolista Consar Ravenna che in rimonta supera in quattro parziali una Omifer Franco Tigano Palmi per buona parte della contesa molto combattiva, ma che resta ancorata al momento, solitaria in ultima posizione con due soli punti in graduatoria generale.
La scossa data dal patron Pino Carbone con l’esonero a poche ore dal match del Andrea Radici (che potrebbe, comunque, anche restare in società con altri compiti, per mettere la sua esperienza al servizio della giovane società della Costa Viola), ha dato segnali positivi almeno nel set di apertura a Carmelo Gitto e compagni, che dopo un avvio equilibrato (8–7), hanno allungano con buona disinvoltura (16–11 e 21–16), fino al vantaggio iniziale siglato con un efficace diagonale vincente dell’argentino Felipe Benavidez (25–22), ex di turno, top scorer del match con 22 punti, 20 dei quali in attacco.
La squadra gialloblù sia nel secondo che nel terzo parziale è riuscita a restare agganciata fino al 15–16 nella prima circostanza con un muro vincente di Sperotto su Tallone e nella seconda sul 16–17 invasione linea nove metri al servizio di Russo, per poi subire due devastanti break decisivi che hanno ridato l’inerzia del match ai ragazzi guidati da Antonello Valentini. L’ingresso in campo nel quarto set del regista Mariani, del centrale Guastamacchia e del figlio d’arte Carbone, rispettivamente per Sperotto, capitan Gitto e Corrado (in serata decisamente negativa), non ha spostato alcun equilibrio, che dopo il sette pari iniziale, ha visto Ravenna allungare con piglio autoritario e chiudere con disinvoltura set (20–25) e partita (1–3 finale).
La squadra ravennate, al palazzetto “Mimmo Surace”, ha fornito una prestazione importante avendo dovuto rinunciare al suo giocatore di punta, l’opposto Tommaso Guzzo, rimasto in Romagna a causa di una brutta influenza, con il rampante tecnico vibonese Antonello Valentini che ha utilizzato lo svedese Hampus Ekstrand nel ruolo di opposto in diagonale con Antonino Russo, faticando per un set e mezzo per trovare la “quadra”, ma la grande dedizione dei suoi ragazzi sono state decisive per capovolgere come un guanto la contesa.
Il centrale Riccardo Copelli, autore di 12 punti, tre dei quali a muro (60% in attacco su 15 palloni attaccati), ha giocato un match di grande sostanza, sporcando diverse conclusioni a muro degli attaccanti gialloblù, l’ex laterale della Tonno Callipo Vibo Alessio Tallone autore di 15 punti, ha dato un apporto fondamentale nelle fasi cruciali del secondo (chiuso con un pallonetto millimetrico) e terzo parziale, il regista Antonino Russo è stato letale dai nove metri mettendo a segno sette dei suoi nove punti complessivi (a cui bisogna aggiungere un muro e un attacco di seconda), con due soli errori al servizio.
In doppia cifra anche l’attaccante svedese Hampus Ekstrand che si è immolato alla causa in un ruolo per lui non congeniale, chiudendo comunque in doppia cifra (12 punti, con 3 muri punti ed un ottimo 60% di positività offensiva). Molto positiva anche la prestazione del libero Goi (78% di ricezione positiva), del centrale Andrea Canella, del laterale Jan feri, autori, rispettivamente di otto e nove punti, e del giovanissimo Simone Bertoncello, che ha dato un prezioso contributo nella fase cruciale per il break decisivo del terzo parziale, con un muro vincente su Ioveno e due attacchi vincenti da posto quattro.
OmiFer Franco Tigano Palmi – Consar Ravenna 1–3 (25–22 19–25 19–25 20–25
OmiFer Franco Tigano Palmi: Sperotto 7, Sala 12, Gitto cap. 2, Maccarone 6, Corrado 3, Benevidez 22, Donati (L1, 58% positiva, 42% perfetta); Mariani, Lawrence, Ioveno, Carbone 6, Guastamacchia 5, Prosperi Turri (L2) n.e., Concolino n.e.. Allenatore: Gianluca Porcino – Nico Arlotta
Consar Ravenna: Russo 9, Ekstrand 12, Canella 8, Copelli 12, Tallone 15, Feri 9, Goi (L1); Selleri, Zlatanov, Bertoncello 3, Mirabella n.e, Grottoli n.e., Roselli (L2) n.e.. Allenatore: Antonio Valentini
Arbitri: Armandola di Pavia e Manzoni di Lecco
