Pallavolo A2 maschile – Il cocente ko dell’Omifer Palmi lancia Brescia all’inseguimento di Ravenna

(Saverio Albanese per iVolleymegazine.it) Il “motore” della OmiFer Franco Tigano Palmi è ancora parecchio “ingolfato”, come si può evincere dal risultato negativo scaturito nel posticipo della settima giornata della Serie A2 Credem Banca, disputato ieri sera al Centro Sportivo San Filippo di via Bazoli contro la Gruppo Consoli Sferc Brescia. Un match a senso unico, con la formazione bresciana ha lasciato qualche barlume di speranza a Carmelo Gitto e compagni per poter iscriversi alla partita solo nella terza frazione (7–8, 11–8, 16–13, 17–15), ma un torrenziale break di 6–1, ha messo la ceralacca a set (25–19) e partita (3–0).

Il fondamentale dai nove metri ha regalato certezze e solidità alla formazione guidata da Roberto Zambonardi, che ha costretto Palmi a giocare sovente con palla staccata e quasi mai redditizia (8–2, 16–9). Il cambio operato dal nuovo coach argentino Jorge Cannestracci con l’inserimento di Lawrence per Corrado non ha spostato di una virgola l’andamento del set iniziale, blindato dalle conclusioni vincenti dell’opposto cubano Yordan Bisset Astengo (premiato mvp della serata) e del laterale Roberto Cominetti (25–20).
Il secondo set è stato un monologo dei padroni di casa che dopo i primi scambi mettono a segno un letale break di sette punti a uno (passando dal 6–4 al 13–5), mentre la sequenza di servizi efficaci dell‘inossidabile capitano Simone Tiberti (autore di due ace sui quattro complessivi), 44 primavere sulle spalle compiute lo scorso 13 settembre, che ha mandato in crisi la difesa calabrese, fanno scorrere i titoli di coda per certificare il doppio vantaggio (25–11).
I quindici errori gratuiti dai nove metri a fronte di un solo ace, realizzato dal portoricano Klistan Lawrence e appena quattro muri vincenti (due dei quali realizzati da capitan Carmelo Gitto e uno a testa per Francesco Gustamacchia e dal giovane Gabriele Mariani, schierato titolare nel terzo set al posto di Lorenzo Sperotto), a cui bisogna aggiungere una percentuale modesta in ricezione (46 pos%–26 per%), sono numeri evanescenti per sperare di impensierire una squadra di per se già forte e con il vento in poppa, reduce da un paio di vittorie pesanti alla frazione decisiva contro Siena in trasferta –domenica 27 ottobre– e Pordenone in casa, nel turno infrasettimanale, giocato nella notte di Halloween.

La quinta vittoria consecutiva consente al Gruppo Consoli Sferc Brescia di conquistare la piazza d’onore solitaria della graduatoria generale con 15 punti, sopravanzando di una lunghezza il trio Cuneo, Pordenone e Acicastello, con due lunghezze di ritardo dalla Consar Ravenna, alla quale farà visita domenica prossima in un “Pala De Andre” sicuramente bollente e trepidante di languida passione e puramente sportiva. La OmiFer Franco Tigano Palmi, che chiuderà domenica prossima al palazzetto “Mimmo Surace” un trittico di “fuoco” contro Cuneo, dopo le sfide con Brescia e Ravenna, ovvero le prime tre della classe, resta in ultima posizione con due soli punti, con quattro lunghezze di ritardo da Cantù, cinque da Reggio Emilia e sei dalla coppia Pineto – Fano, margine che può senz’altro essere colmato nelle prossime settimane nel proseguo della stagione.

Gruppo Consoli Brescia – OmiFer Franco Tigano Palmi 3–0 (25–20 25–11 25–19)
GRUPPO CONSOLI BRESCIA: Tiberti 5, Bisset Astengo 11, Erati 7, Tondo 5, Cavuto 11, Cominetti 10, Hoffer (L1); Cargioli, Manessi, Raffaell, Bonomi, Franzoni (L2), n.e., Zambonardi n.e., Bettinzoli n.e.. Allenatore: Roberto Zambonardi
OMIFER PALMI: Sperotto 1, Sala 9, Gitto cap. 6, Maccarone, Corrado 3, Benevidez 10, Donati (L1, 38% positiva, 25% perfetta); Lawrence 4, Carbone 1, Guastamacchia 2, Mariani 1, Prosperi Turri (L2–), Iovieno n.e., Concolino n.e.. Allenatore: Jorge Cannestracci

Arbitri: Marconi di Pavia e Stellato di Caserta