(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Dopo un inizio complicato, la Black Angels Perugia punta a scalare la classifica per lasciare l’ultimo posto, una posizione che non riflette appieno le potenzialità mostrate finora. La squadra guidata da Andrea Giovi ha infatti saputo mettere in difficoltà anche le formazioni più quotate. A spiccare in terra umbra è la top scorer del campionato, Anett Németh: l’opposta ungherese che, dopo l’esperienza a Pinerolo, sembra aver trovato a Perugia l’ambiente ideale per esprimere al meglio il proprio talento.
“Sicuramente il nostro è stato un inizio difficile – racconta Anett – abbiamo affrontato squadre importanti, e siamo ancora alla ricerca del nostro miglior gioco. Stiamo imparando tanto da queste sfide, e queste esperienze saranno un patrimonio prezioso per i prossimi incontri. Non dobbiamo fermarci a riflettere sulle sconfitte: i risultati finora sono stati negativi, ma appartengono al passato.”
L’ITALIA – “Qui a Perugia mi trovo molto bene, sia con il club che con l’ambiente che mi circonda, dove è bello trascorrere il tempo libero. Dal clima allo stile di vita, mi piace moltissimo vivere in Italia. La pallavolo, oltre a essere il mio lavoro, mi ha dato la possibilità di viaggiare, e mi ha portata fin qui. Ho giocato in diversi paesi in cui il livello era alto (USA e Germania ndr), ma qui in Italia l’asticella si alza ancora: il campionato è competitivo, pieno di squadre forti e ben equilibrate. Che si giochi contro la prima o l’ultima in classifica, la concentrazione deve essere sempre al massimo. Amo questo tipo di pressione, mi spinge a dare il meglio di me.”
PERUGIA – In pochi anni la Nemeth ha girato il mondo, partendo dalla sua Ungheria, fino agli USA e la Germania, ora a Perugia il suo secondo anno consecutivo in Italia: “Qui ho trovato un ambiente ideale. Voglio migliorare in molti aspetti del mio gioco e, al contempo, aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi. La stagione è iniziata bene a livello personale: la squadra crede in me e mi ha dato subito un ruolo importante. Trovare continuità e innalzare il mio livello all’interno di un gruppo affiatato come il nostro è stimolante. Abbiamo le carte in regola per dire la nostra, ma dobbiamo essere pronte a cogliere le opportunità che ci si presenteranno lungo la stagione, senza abbassare la guardia.”
OBIETTIVI – “Devo lavorare sulla continuità, perché da questo aspetto dipendono punti e vittorie. Il livello del campionato è alto, ma voglio ottenere quanti più successi possibili con questa maglia. Per risalire in classifica dovremo dare il massimo, ma con il giusto atteggiamento sono sicura che potremo toglierci diverse soddisfazioni. Perugia è una buona squadra, ma possiamo e dobbiamo fare di più rispetto a quanto fatto finora. Stiamo crescendo e da qui alla fine faremo di tutto per concludere la stagione con un bilancio positivo.”
PERSONALITÀ – “Tra le mie qualità c’è sicuramente la capacità di gestire la pressione: non ho paura di prendermi le mie responsabilità in campo, anche sui palloni più difficili. Non ho un modello di riferimento nel mio ruolo: alcune giocatrici hanno un talento difficile da eguagliare. Io mi concentro sul lavoro quotidiano, cercando di migliorare costantemente ogni aspetto del mio gioco. Non sono la giocatrice più loquace, non parlo molto, ma non ho paura di rischiare.”
