x

x

Pallavolo Superlega – Con il derby delle assicurazioni Trento torna finalmente a casa

Lo hanno ribattezzato il derby delle assicurazioni e quello di Santo Stefano, ma la terza di ritorno per la SuperLega Credem Banca. il trentesimo faccia a faccia tra Allianz Milano e Itas Trentino, sarà una vera e propria partita da favola. Storia e tradizione sono ovviamente per i trentini, con Milano capace di imporsi solo sei volte. Tra queste ci sono però le vittorie pesanti come macigni degli ultimi play off, finale per il terzo posto che hanno qualificato Allianz per la prima volta in Champions, trofeo peraltro detenuto dalla squadra di coach Fabio Soli.

Giocare nella città del Concilio rappresenta sempre un evento per la squadra di coach Roberto Piazza e Milano dovrà chiedere gli straordinari al suo bomber Ferre Reggers, tra i protagonisti assoluti delle prime tredici partite di regular season e in Champions League (secondo posto nella Pool B dietro i polacchi dello Zawiercie) che in SuperLega ha una media di 18,2 punti a partita, il regista Porro (incisivo anche al servizio) e l’eterno Matey Kaziyski (leggenda gialloblù con cui ha disputato 433 partite ufficiali e realizzato 6.066 punti personali oltre ad aver vinto diciassette titoli), che in diagonale al francese Louati forma una coppia di schiacciatori ben assortita e, all’occorrenza, con le spalle coperte da Gardini e dal giapponese Otsuka.

Trento tornerà a giocare proprio in questa occasione di fronte al pubblico amico dopo un mese esatto di lontananza (ultima gara casalinga il 27 novembre, 3-0 su Padova) per provare a proseguire la sua rincorsa rispetto alla capolista Perugia, avanti di cinque lunghezze avendo giocato una partita in più.

Entrambe le squadre arrivano da un tour de force, anzi da veri e propri tour. Mondiale per Club in Brasile (medaglia d’argento), Cev a Cagliari e vittoria sofferta a Taranto per Trento, sconfitta a Civitanova, dove tornerà domenica per la Del Monte Coppa Italia, Milano. Allianz è sesta a 21 punti, l’Itas seconda a 30 con una gara da recuperare. Quattro gli ex e tutti davvero pesanti: da una parte Jan Kozamernik (non ancora disponibile, al suo posto al centro della rete ci sarà il rumeno Bartha), il libero Nicola Pesaresi e il regista Riccardo Sbertoli, cresciuto proprio sotto la Madonnina, dall’altra il monumentale Matey Kaziyski.

 

 

Per noi era importante giocare subito, per riscattarci partita contro la Lube. – così Damiano Catania alla vigilia della gara – Abbiamo la fortuna di farlo contro una squadra molto forte come Trento e per di più in casa loro. Sarà un banco di prova di altissimo livello. Il nostro focus sarà alzare la fase break, che non ha funzionato a Civitanova, ma che è invece un nostro punto di forza. Io e i ricevitori dovremo poi tenere le botte dei forti battitori Trento, campione d’Europa e tra le squadre più forti del mondo. Siamo nella parte delicata della stagione e ogni partita può essere determinante, affrontiamo questa bella sfida per arrivare poi al match da dentro fuori di Coppa ancora con la Lube.

 

Siamo felici di poter tornare a giocare finalmente davanti al nostro pubblico soprattutto per una gara importante come quella di giovedì.– ha dichiarato l’allenatore Fabio Soli presentando l’appuntamento – Milano è reduce da cinque vittorie nelle ultime sette partite di campionato e dispone di una batteria di attaccanti e battitori molto importante oltre ad essere molto ben organizzata nella fase di muro e difesa. Dal canto nostro è vero che siamo tornati a Trento da poche ore, ma sono convinto che poter lavorare di nuovo nel nostro palazzetto, ricevere il supporto ed il calore dei nostri tifosi sarà fondamentale per questo impegno. L’approccio al match e il livello di attenzione allo sviluppo di un gioco efficace saranno la chiave dell’incontro”