#Pallavolo A1 femminile – I conti delle farfalle cominciano a non tornare

I numeri dell’Unet E-Work cominciano a non tornare più : 4 sconfitte nelle ultime 5 gare, 2 nelle precedenti 10 questo il cammino di Diouf e compagne in un campionato che continua ad essere positivo, ma certamente non più esaltante come un mesetto fa, quando si pensava di più a superare Scandicci che a guardarsi le spalle.
Ieri le farfalle hanno giocato l’ennesimo tie-break della loro stagione (l’ottavo sempre parlando di numeri) e lo hanno perduto per la quinta volta. Una ennesima prestazione dai due volti di una squadra che da la sensazione di non riuscire a dimostrare tutta la sua qualità e troppo spesso si aggrappa alla potenza di Valentina Diouf che sta disputando una delle migliori stagioni della sua carriera. Mali di gioventù si dice in giro, a cui il tecnico Marco Mencarelli non da tanto peso, convinto che i problemi da risolvere siano soprattutto in difesa: “Un 3-2 che ci lascia l’amaro in bocca – ha detto a caldo per commentare la “grande rimonta” subita da Bergamo – così come lascia perplessi l’inizio sciagurato e inspiegabile di terzo set: abbiamo fatto una marea di errori, senza reagire. Dispiace, almeno un punto è buttato via. Bergamo poi ha fatto il suo, ha capito che poteva buttarsi nella gara e giocare il tutto per tutto. In ogni caso anche i primi due set non erano andati via facili, li abbiamo chiusi solo nel finale. Dobbiamo essere più incisivi sulla difesa, soprattutto nelle gare in trasferta. Guardiamo comunque avanti, senza alcun dubbio sul valore di quello che possiamo fare”.

Foto di Fabio Cucchetti