(Carlo Selli per Corriere dello sport) In campionato hanno dominato i rispettivi gironi della prima parte della serie A2, in coppa sono arrivati in finale superando anche ostacoli difficili. Scarabeo Gcf Roma-Calori Agnelli è il degno ultimo atto della Coppa Italia di categoria, una sfida che si annuncia equilibrata e senza una vera favorita. Domenica pomeriggio subito dopo l’ora di pranzo (si giocherà alle 14 e la trasmetterà in diretta streaming Lega Volley Channel, la web TV della Lega Pallavolo Serie A) nel PalaFlorio di Bari, la squadra di Alessandro Spanakis e quella di Gianluca Graziosi, si contenderanno un trofeo ambito e importante. La Scarabeo, la squadra delle due città: Roma, dove gioca quest’anno, e Civita Castellana dove è nata la società, sarà accompagnata da oltre 250 tifosi, che con le loro bandiere e il loro incitamento cercheranno di sostenere e spronare i ragazzi di Alessandro Spanakis. “Arriviamo a questo importante appuntamento in buona condizione sia dal punto di vista fisico che mentale. Come tutti in questa stagione abbiamo avuto delle assenze saltuarie in palestra per l’influenza, ma abbiamo fatto quello che avevamo programmato – ha raccontato il tecnico capitolino, che per far abituare la squadra allo strano orario di gioco della finale sta effettuando gli allenamenti alle 14 – La squadra da diversi giorni si sta preparando a questo appuntamento, ha voglia di giocare questa partita”.
Bergamo è una squadra ostica, forte, potente, equilibrata: “Si, una formazione davvero temibile che lo scorso anno ci ha eliminato nei play off promozione e che come noi punta a vincere il trofeo e poi ad arrivare sino in fondo nella corsa alla SuperLega. – ha sottolineato Spanakis – La Caloni viene da 10 vittorie consecutive e in campionato nel girone di ritorno ha perduto una sola volta al tie-break, pratica un gioco potente e veloce. Difficile indicare un loro singolo punto di forza. La diagonale Jovanovic-Hoogendoorn è tra le migliori del torneo. Valsecchi (che lo scorso anno vestiva la maglia della Scarabeo ndr) lo conosciamo bene. E gli attaccanti di banda, Dolfo e Pierotti sono forti al servizio ed in attacco. Particolarmente Pierotti un giovane di talento, che anche in ricezione eccelle, e che nella scorsa estate si anche guadagnato una convocazione in azzurro di Blengini”.
Bergamo forte, ma la Roma è altrettanto competitiva: ”Seppur rinnovata, la squadra ha trovato nella compattezza del gruppo e nelle qualità tecniche dei singoli, le sue certezze. Arrivare a giocare questa finale era un obiettivo e l’abbiamo centrato, ora vogliamo completare l’opera e mettercela tutta per vincere”. Ha concluso il tecnico capitolino”
Foto di Marika Torcivia