In palio c’era il secondo posto in classifica, il campo ha detto che è legittimamente nelle mani della Igor Novara. Ben guidato dalla polacca Skorupa il sestetto piemontese non ha lasciato grande spazio alla voglia di sorpasso di una Savino del Bene che soltanto nel secondo set è stata competitiva e pericolosa. Le toscane in questo parziale sono state a lungo in vantaggio ed hanno avuto anche due set-point, ma alla fine si sono arrese. A livello individuale ci si aspettava parecchio dalla sfida tra Egonu-Haak, pareggiata per quanto riguarda i punti messi a segno (20 a testa), ma alla fine la differenza a favore delle novaresi l’ha fatta ancora una volta Celeste Plak.“Siamo orgogliose, abbiamo ottenuto un risultato importante contro un avversario fortissimo ma, soprattutto, abbiamo disputato una grandissima prestazione. – ha sottolineato nel post gara l’attaccante olandese – Credo che sia stato importante vincere il secondo set e, in generale, non calare mai l’attenzione: nei momenti decisivi abbiamo lavorato compatte e questo ha fatto la differenza”. La vittoria rilancia l’Igor sul piano del gioco e della classifica. E consente a Barbolini ed alle sue ragazze di rituffarsi in Europa con rinnovata convinzione.
IGOR GORGONZOLA NOVARA – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-0 (25-19 27-25 25-19)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Piccinini 5, Gibbemeyer 8, Skorupa 1, Plak 18, Chirichella 6, Egonu 20, Sansonna (L), Zannoni, Vasilantonaki, Enright. Non entrate: Camera, Bonifacio. All. Barbolini.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Di Iulio 1, Bosetti 7, Ferreira Da Silva 11, Haak 20, De La Cruz 8, Arrighetti 1, Merlo (L), Carlini 2, Bianchini 1. Non entrate: Ferrara, Samadova, Mancini, Papa. All. Parisi.
ARBITRI: Curto e Rapisarda.
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