Spinta dall’euforia per la meravigliosa vittoria sulla corazzata Perugia, la Bunge tenta la grande impresa nel ritorno della semifinale di Challenge Cup. In Turchia i ravennati provano infatti a ribaltare il discorso qualificazione ad Ankara contro il Maliye Piyango Sk dopo aver perso una settimana fa a Ravenna il match di andata in tre set. Per staccare il pass per la finalissima della competizione europea, incontrando la vincente tra Olympiacos Pireo e Gazprom-Ugra Surgut (all’andata i greci hanno vinto 3-0 in Russia), Orduna e compagni sono prima obbligati a vincere la partita 3-0 o 3-1 e poi l’eventuale golden set. “Per noi – spiega il tecnico Fabio Soli – è semplicemente una finale. Dobbiamo giocarla in quanto tale, cercando di esprimerci al meglio sia dal punto di vista tecnico e tattico, sia da quello individuale, ma soprattutto di squadra. Abbiamo dimostrato nel tempo che il gruppo, nonostante qualche assenza, è riuscito a far fronte alle esigenze che si presentavano anche quando, come con Perugia, erano gravose. Davanti a noi c’è un avversario che parte con un vantaggio enorme, forte della vittoria 3-0 in casa nostra che lo rende molto tranquillo”.
Foto di Michele Benda