Lo scorso anno la finale scudetto, quest’anno eliminazione nei quarti di finale. La Liu Jo Nordmeccanica ha concluso la sua stagione senza squilli, se niente di positivo che valga la pena di essere ricordato: fuori dalla F4 di Coppa Italia, fuori dalle prime piazze della regular seson, fuori dopo sole due gare dai giochi scudetto. In mezzo problemi e delusioni all’interno di un gruppo che non è mai stato amalgamato dal punto di vista tecnico, che è stato corretto in corsa con il cambio in panchina, che ha dovuto digerire due gravi infortuni (Calloni e Bosetti) che ne hanno limitato l’efficienza e le scelte.
Amarognolo e rassegnato il commento dopo l’eliminazione di Marco Fenoglio: “Mi sarebbe piaciuto che fosse finita come l’anno scorso, ma purtroppo non è andata così. Ho fatto tutto il possibile, abbiamo giocato anche con Bisconti in prima linea, abbiamo provato tutto il provabile per giocare al massimo e nel terzo set siamo riusciti a fare bene, ma poi con un assetto così non puoi pretendere di fare miracoli. Per quanto mi riguarda sono contento perché ho lavorato tantissimo tutti i giorni, ho cercato con quello che avevo di fare il 110% come da mie caratteristiche, quindi finisco senza nessun rammarico. Chiaro che gli eventi non ci hanno aiutato, gli ultimi due mesi la situazione è stata complicatissima e per un mese e mezzo ci siamo allenati con un centrale, una situazione insostenibile. Avete visto quante formazioni abbiamo cambiato, se giochi contro squadre di secondo livello è un conto, ma con Conegliano che ieri ha fatto la metà di gara 1 abbiamo perso 3-1. Il futuro? Non ho idea, sono stato benissimo qui e quindi dipende dalla proprietà e da quel che deciderà. La mia disponibilità è completa”
Il futuro è tutto da tracciare dal lato tecnico, ma ha un punto di partenza importante e positivo per quel che è la compagine societaria. Nelle ultime settimane il presidente Vincenzo Cerciello in più di una occasione ha dichiarato, che, a meno di grandissime offerte, “il prossimo anno saremo ancora in prima linea a Modena”: la passione e la voglia di rivalsa di chi ha riportato il grande volley femminile al PalaPanini sono la garanzia per la stagione che verrà.
Foto di Roberto Muliere