Tra la Lube e la sua quinta finale stagionale, c’è la sfida di domani con lo Zaksa di Andrea Gardini. Sulla carta il sestetto di Medei è favorito, ma trattandosi di una sfida ai massimi livelli continentali è bene tenere la guardia altissima, come ha sottolineato alla vigilia del match Beppe Cormio: “L’esperienza del Mondiale per Club ci ha insegnato che lo Zaksa spicca soprattutto per il grande gioco di squadra grazie al regista Toniutti. E’, dunque, un avversario da rispettare moltissimo, come dimostra il 3-2 ai vantaggi del tie break con cui abbiamo chiuso la gara nello scorso dicembre. Dovremo cercare di mostrare il meno possibile le nostre debolezze perché il regista francese ha già dimostrato di saperle individuare e di saper far giocare la sua squadra di conseguenza. Noi arriviamo a questa Final Four convinti di poter ottenere un buon risultato, nonostante qualche problema di natura fisica che alla fine della stagione si nasconde peggio rispetto ad altri momenti nel corso dell’anno. Ma sono sicuro che tutti stringeranno i denti e daranno il massimo in queste ultime due partite dell’anno”.
Foto di Michele Benda