La sedicesima edizione della Summer Fest non tradisce le attese e conferma l’ottima salute di una tra le manifestazioni sportive più longeve del territorio. Correva l’anno 2003 ed un gruppo di appassionati locali decise di importare la disciplina del “green volley” dai circuiti del Nord Italia; un tentativo pionieristico, lanciato da quegli stessi ragazzi e subito supportato dalla società Migliarino Volley. Estate dopo estate la cultura del “green” ha preso piede, e la Summer Fest è diventata un appuntamento centrale nel calendario di tantissimi atleti ed atlete di tutta Italia; dal campo sportivo di Migliarino si è dapprima spostata a Madonna dell’Acqua, quindi nell’attuale e definitiva sistemazione del “Bui” di San Giuliano Terme, unica struttura della zona adatta a supportare e sopportare l’onda d’urto delle 168 squadre (equamente divise tra maschili e femminili), pronte a darsi battaglia sui 29 campi appositamente allestiti per l’occasione.
Le squadre del 3×3 maschile e femminile hanno iniziato a darsi battaglia sabato mattina, e poi per tutta la giornata, con i gironi di qualificazione: quattordici raggruppamenti da sei formazioni per i ragazzi, altrettanti per le ragazze. Una lunga carrellata di partite alla fase finale giocata davanti ad una cornice di pubblico imponente.
La finalissima del torneo femminile ha visto di fronte un terzetto “locale”, di estrazione Dream Volley Pisa (Lilli, Sciabordi, Battellino), ed una squadra proveniente dal Veneto (Palumbo, Giroldi, Fiocco): ad imporsi sono state le secondi, dopo un palpitante 20-22. A distanza di pochi minuti, sono scesi in campo i ragazzi: ennesimo tentativo per gli “storici” Pitto-Wiegand-Binioris, coadiuvati quest’anno da Bacci, seconda finale in due anni per gli ex Lupi Ciulli-Del Campo-Da Prato-Pochini. A spuntarla, per la prima volta dopo tanti tentativi, la formazione “di casa” (Binioris e Wiegand sono stati tra i protagonisti della storia recente del Migliarino Volley).
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