(James Taboo per iVolleymagazine.it) Ore 17 al Pala Alpitour di Torino Russia e Brasile apriranno con una delle sfide più classiche del volley maschile (e non solo…) la Final Six del Mondiale. Una gara piena di significati e di precedenti, che in più occasioni ha assegnato la medaglia d’oro nelle grandi manifestazioni. La sfida tra le ultime due medaglie d’oro olimpiche: la Russia a Londra 2012 e il Brasile a Rio 2016.
Proprio la finale di Londra distante solo sei anni è uno dei ricordi più limpidi degli appassionati. Ricordo melanconico per i verdeoro brasiliani che dopo due set assaporavano il gusto del trionfo; meraviglioso per i russi che compirono una vera impresa olimpica rimontando due set e trionfando. Due i personaggi che cambiarono l’andamento di quella gara: Vladimir Alekno e Dmtriy Muserskiy. Il primo ebbe l’intuizione vincente di cambiare ruolo al suo gigante spostandolo da centrale ad opposto; il secondo dimostrò una ecletticità sconosciuta e si esaltò in attacco siglando 31 punti con un 28 su 49 in attacco, cose che solo i Campioni con la C maiuscola sanno fare.
Molti atleti di quella sfida, che abbiamo ancora dentro gli occhi, saranno in campo anche oggi a Torino: ben 5 tra i russi (oltre a Muserskiy, Mikhailov, Grankin, Butko e Berezhko) 3 tra i brasiliani (Bruno, Wallace e Lucas Saatkamp). Per loro forse sarà una rivincita… Per gli appassionati una gara tutta vedere e godere.
#Pallavolo #VolleyballWChs – Russia-Brasile: cosa accadde quella sera a Londra nel 2012…
