(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) La SuperCoppa 2018 passerà alla storia come quella in cui Julio Velasco è tornato a vincere con la “sua” Modena. Come qualsiasi grande finale che si rispetti ci sono voluti cinque set per capire quale delle due squadre meritasse di alzare il primo trofeo dell’anno. Alla fine si è imposta Modena con un 3-2 (25-23 25-19 26-25 18-25 meritato soprattutto per l’organizzazione del suo gioco, orchestrato egregiamente da Micah Christenson (Mvp della finale), destinato a sostituire presto Bruno nei cuori degli irriducibili. E’ stato Zaytsev a mettere a terra il pallone finale con un gran diagonale che i trentini hanno cercato vanamente di difendere.
Successo meritato diremmo di sì, perché se è vero che Giannelli e compagni hanno avuto una splendida reazione, è altrettanto vero che nei primi due set quelli in cui le squadre ancora fresche hanno dato il meglio, i gialloblù erano apparsi superiori.
Modena ha vinto il primo e il secondo grazie a degli allunghi nei momenti topici, poi è calata molto, subendo la voglia di non lasciare nulla d’intentato del sestetto di Lorenzetti. Sul 2-2 c’era la sensazione che il gioco della Diatec potesse salire ancora di rendimento, mentre le risorse di Modena fossero ormai ridotto al minimo. Invece nel quinto il sestetto gialloblù ha saputo ritrovarsi, proprio mentre Trento dopo il grande sforzo della rimonta è calato a livello nervoso.
La SuperCoppa ha regalato due giorni di lotta e tanti risultati a sorpresa. Soltanto nel proseguimento di una stagione ch si annuncia eccitante sapremo se i suoi verdetti sono veritieri: intanto Modena può festeggiare il successo targato Velasco e Zaytsev, i personaggi a cui si è affidata la presidentessa Pedrini per la stagione del rilancio.