L’azzurro Simone Giannelli il nuovo capitano di Trento, è stato ospite della puntata settimanale di “RTTR Volley”, trasmissione che la tv partner dedica alla alla società del presidente Mosna. Il palleggiatore, durante la chiacchierata con la conduttrice Sara Ravanelli, ha parlato di SuperCoppa e dell’inizio della stagione: “Sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto vedere nello scorso weekend a Perugia. Essere riusciti ad eliminare sabato la favorita del torneo sul proprio campo è stata una bella prova delle nostre potenzialità, ma poi ovviamente va tenuto conto anche della sconfitta in finale. Il dispiacere per non aver portato a casa il trofeo c’è, ma dobbiamo comunque essere positivi e tenerci strette le tante cose buone che abbiamo fatto vedere al Pala Barton. Rimontare da 0-2 a 2-2 in un finale con un gruppo così giovane e nuovo non era affatto banale; non ci siamo disuniti e abbiamo giocato con energia ed entusiasmo. Ripartiamo da tutto ciò per avvicinarci al campionato.” La SuperLega è alle porte e Simone è convinto che sarà una stagione equilibrata: “Ci sarà da lottare contro chiunque, il livello si è alzato molto e renderà il tutto più bello ma anche molto più impegnativo. Già domenica contro la neopromossa Siena ci attende una partita difficilissima”. La sua stagione si è iniziata con un episodio positivo: “Il mio muro sul primo attacco di Leon? Solo fortuna. Probabilmente anche un fenomeno come lui potrà aver provato grande emozione nell’iniziare in campo la sua nuova avventura a Perugia ma questa è anche la parte bella dello sport perché sta a significare che pure giocatori del suo calibro sono umani. Voglio essere sincero: per murarlo vuol dire che uno come lui ha sbagliato qualcosa, forse ha abbassato troppo il colpo perché all’altezze a cui arriva se non chiude troppo è impossibile fermarlo”.
Foto di Michele Benda