(Gian Luca Pasini per iVolleymagazine.it) Davide Mazzanti è un allenatore che vive di emozioni, che nel corso di questo Mondiale sono diventate forti. Aveva una idea di squadra che in tutta l’estate non si è mai espressa compiutamente. Si era fatto anche delle domande e in alcuni casi come dice lui gli erano venute anche delle paranoie, ma il lavoro alla fine è venuto fuori. Quello che un anno fa gli era andato storto con le defezioni prima dell’Europeo, quest’anno (per ora almeno) gli è tornato indietro.
Non è stata un’estate facile, in taluni momenti le situazioni sembravano non dargli ragione. Poi nel momento più duro con le difficoltà più alte la squadra è sbocciata, vittoria dopo vittoria sono arrivate anche le convinzioni. E come dicono le sue donne: vittoria dopo vittoria il sogno si è allargato. Adesso sogna con la squadra, su dati reali, sulla scommessa vinta di giovami di qualità e quantità. Tante sono le scelte tecniche che lo stanno ripagando, mentre i detrattori lo aspettavano al varco. Ha vinto prima come responsabile del progetto tecnico (con i successi giovanili), poi sta vincendo con la seniores più giovane degli ultimi anni. La strada che porta alla gloria è lunga, nello sport non puoi dare nulla per scontato e con 9 successi su 9 l’Italia non “ha ancora fatto nulla”. Ma la strada era giusta, le sue scelte corrette. Ma non si vuole fermare adesso all’ultimo metro. E le sue donne con lui. Un intero paese sta tifando da casa…