L’Italia cade ancora (terza sconfitta) nella World League sconfitta 3-0 (25-22 25-23 25-23) dagli Stati Uniti. Il sestetto tricolore sceso in campo privo di Filippo Lanza non ha mai trovato il suo gioco e pur contro degli Usa nienta affatto trascendentali hanno in pratica compromesso definitivamente le loro possibilità di arrivare alla Final Six del torneo.
Gli Azzurri hanno offerto una prestazione sottotono, sempre in difficoltà in ricezione, poco pungenti in attacco. Una di quelle partite non giocate bene da nessuna delle due formazioni, che ha visto vincere quella che è riuscita a tirare qualcosa di meglio soprattutto in attacco.
“E’ stata una gara molto difficile per noi – ha detto piuttosto amareggiato Matteo Piano, fotografando al meglio il match – Niente è andato per il verso giusto, siamo partiti un po’ sottotono e non siamo mai riusciti a trovare una reazione decisa. Non ci siamo espressi sugli stessi livelli di Pesaro. In alcune fasi siamo stati poco attaccati a delle palle che poi abbiamo perso. Loro sono stati invece proprio bravi a rimanere sempre lì e ad essere incisivi nei momenti che contavano”.
Insomma una di quelle gare che non si può fare altro che cercare di dimenticare in fretta e l’occasione arriva già domani alle 20.30 contro la Francia. Ma servirà un’altra Italia.
ITALIA-USA 0-3 (22-25, 23-25, 23-25)
ITALIA: Giannelli 2, Randazzo 5, Antonov 8, Vettori 4, Piano 4, Candellaro 9, Colaci (L). Pesaresi, Sabbi 10, Buti 2, Botto 2, Ricci 3, Spirito. Ne: Lanza (L). All. Blengini
USA: Sander 10, Langlois 6, Christenson 5, Mcdonnell 8, Patch 17, Smith 7, Shoji E. (L). Shoji K., Muagututia 1, Defalco 4. Ne: Jendrik, Clark, Averil, Watten (L). All. Speraw
Arbitri: Turcy (Bra) e Simonovic (Srb)
- Davide Mazzanti ha scelto le 18 per il #FIVBGrandPrix
- #FIVBWorldLeague – Italia-Stati Uniti 0-3: Matteo Piano