Civitanova prende i tre punti che le assegnava il pronostico, ma batte Castellana solo per 3-1 (25-22 25-21 17-25 25-18) e nei primi tre parziali sono state più le ombre che le luci, mostrate dalla squadra sino a questa sera guidata dal bravo Camperi e da lunedì da Fefè De Giorgi, che avrà il compito di dare una fisionomia ad un gruppo di grandi solisti, ma che troppo spesso non recita come una squadra. Nel primo e nel terzo il fanalino di coda pugliese, che aveva per la prima volta Vincenzo Di Pinto in panchina, ha accumulato grandi vantaggi, sperperando sette punti nel primo caso, ma usandolo al meglio nel secondo. Ed anche nel secondo, dopo che la Lube si era tranquillamente portata, avanti l’aveva spaventata con una grande rimonta. Civitanova non riesce a far vedere le sue grandi qualità ed in alcuni fondamentali (ricezione su tutto, ma anche in costruzione) non è all’altezza del nome dei suoi interpreti. Insomma tra i biancorossi c’è qualcosa che non gira come dovrebbe e ora toccherà a De Giorgi scoprirlo e correggerlo.
Castellana ha dimostrato anche con Di Pinto i suoi pregi e i suoi difetti. Tanta buona volontà, ma anche tante carenze ed un bomber come Renan, che i punti li fa con la stessa regolarità in cui sbaglia le palle più importanti. Oggi il brasiliano ha segnato 19 punti, ma ha subito 5 muri, ha sbagliato 5 attacchi e 7 battute; davvero troppo.
Cucine Lube Civitanova – Bcc Castellana Grotte 3-1 (25-22, 25-21, 17-25, 25-18)
Cucine Lube Civitanova: Mossa De Rezende 7, Juantorena 18, Stankovic 4, Sokolov 10, Leal 14, Cester 5, Marchisio (L), Balaso (L), Massari, Cantagalli 1, D’Hulst. N.E. Diamantini, Sander, Simon. All. Camperi.
Bcc Castellana Grotte: Falaschi 2, Wlodarczyk 16, Scopelliti 2, Zanatta Buiatti 19, Mirzajanpourmouziraji 9, Zingel 3, Pace (L), Cavaccini (L), Studzinski Rodrigues 1, De Togni 5, Quartarone, Kovac. N.E. Agrusti, Kruzhkov. All. Di Pinto.
ARBITRI: Saltalippi e Luciani.