(James Taboo per iVolleymagazine.it) Milano sorride, ma Giani non si accontenta. La Revivre Axopower Milano con la vittoria di ieri ha raggiunto due piccoli traguardi: ha eguagliato il record di punti in SuperLega nel girone di andata (21 come dodici mesi or sono) e si è garantita un posto in Coppa Italia. Apparentemente molto, ma in realtà non abbastanza per il suo condottiero. Giangio è sempre incontentabile personaggio di quando indossava le ginocchiere e vinceva in giro per l’Italia e per il mondo con il club e con la nazionale. Lui è convinto che la sua Milano può crescere ancora e per farlo deve lavorare: “Noi dobbiamo guardare sempre avanti. – ha dichiarato il tre volte campione del mondo della generazione dei fenomeni – Il nostro obiettivo era fare cinque punti nelle ultime quattro partite e con la vittoria su Vibo siamo arrivati a sei. Adesso ci aspetta l’ultima sfida a Perugia contro una grande, e queste partite ci servono non solo per la classifica, ma anche perché vogliamo crescere. Se ci fermassimo al traguardo dei 21 punti conquistati, sarebbe un errore, perché Milano deve essere ambiziosa. Se vogliamo fare dei grandi step, dobbiamo lavorare molto. Ora che abbiamo preso il ritmo, dobbiamo continuare a spingere perché noi dobbiamo crescere e anche le altre squadre cresceranno”. Quello che Giani non dice, ma che probabilmente pensa è che la sua squadra deve capire e far capire se il vero volto è quello di quando ha battuto sonoramente Civitanova, o quello del ko con Trento, arrivato pochi giorno dopo. E quale occasione migliore che un confronto con i campioni in carica e nuovamente primi della classe un anno dopo?
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