(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) Al PalaRadi di Cremona, la Befana porta nella calza un match di alta classifica fra la Pomì Casalmaggiore e l’Imoco Conegliano, chissà ci si ritroverà tra le mani il carbone. Le rosa di Marco Gaspari devono difendere l’imbattibilità casalinga (solo un punto perso con Brescia), l’Imoco lasciarsi definitivamente alle spalle le avversità di inizio campionato, quasi dimenticato dopo la vittoria di Busto e l’arrivo di Karsta Lowe (presentata oggi e in campo la settimana prossima). Ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad una prima del 2019 di spessore agonistico e dai contenuti tecnici elevati.
Inutile dire che finora le rosa hanno patito una certa sudditanza nei confronti delle più forti o semplicemente devono assottigliare il gap che la separano dalle big (leggi Novara, Busto e Scandicci) anche se tutte affrontate lontano dal PalaRadi, fortezza delle rosa coi tifosi protagonisti. La battuta dell’Imoco sarà l’ago della bilancia con la Pomì chiamata a ricevere (allenamenti dedicati in settimana) ma anche la distribuzione del gioco e la correlazione muro-difesa, finora deficitarie, dovranno fare un salto di qualità contro la corazzata gialloblu. I tifosi preparano coreografie e cori per spingere le rosa all’impresa.
Nelle file delle venete le ex sono Tirozzi, che con le rosa ha vinto tutto, e Fabris nell’Imoco, mentre dalla parte della Pomì ci sono Arrighetti e Marcon, oltre al tecnico Gaspari ed al suo vice Bertocco. Ilaria Spirito, libero di Casalmaggiore, conta molto sul fattore campo. “Giochiamo in casa contro una formazione dal gioco molto rapido grazie. Sarà fondamentale toccare palloni a muro e in difesa per sfruttare il contrattacco.” Per i tifosi della Pomì sarà una sensazione particolare ritrovare dall’altra parte della rete il capitano storico dei successi rosa Valentina Tirozzi: “Torno con piacere perché ho dei bellissimi ricordi in quel palazzetto, con quei tifosi, con quella squadra anche se non è rimasta nessuna delle mie compagne. Ci aspetta un gennaio molto impegnativo a partire dai quarti di Coppa Italia. Ma anche la Champions e un girone di ritorno con Novara e Scandicci nostre avversarie più ostiche perché hanno un roster lungo e competitivo, anche loro con l’impegno di Champions. In Europa vorremmo migliorare il terzo posto dell’anno scorso. La società non fa mistero delle sue ambizioni” poi ha concluso Valentina “Sono contenta perché finora Santarelli mi ha impiegato con continuità. Sono venuta a Conegliano per dare il mio contributo alla squadra. Spero di riuscirci sino alla fine della stagione”.
Foto di Roberto Muliere
