Dalla calza della Befana l’Acqua & Sapone Roma ha tirato fuori prima un “pezzone” di carbone e poi due buonissimi dolcetti: due importanti punti per la sua claudicante classifica. Quando tutto sembrava segnato, sotto 2-0, male anche nel terzo (13-16) ecco la reazione, il cambio di rotta e quella Roma Volley Group che sa emergere dalle sabbie mobili e andare a vincere al quinto set “Purtroppo ci è mancata la convinzione nella prima parte. – Le parole del capitano romano Sonja Percan – Questa squadra ha potenzialità, ma l’inesperienza porta a pensare e a dubitare. Siamo state brave a compattarci e a ritrovarci, nonostante le difficoltà fisiche è andata bene. Nella prima parte non siamo andati bene in nessun fondamentale, poi siamo cresciute e abbiamo preso le contromisure a muro e in difesa. Abbiamo cambiato la partita, forse avevamo il peso di vincere per forza, ma con pazienza e determinazione ce l’abbiamo fatta. Ci siamo parlate e confrontate, nessuna squadra ti regala niente. D’ora in poi dobbiamo pensare che le nostre partite saranno così e ci dovremo sudare la vittoria. Il pubblico ci ha aiutato molto, abbiamo sentito il loro apporto. A queste ragazze serve la carica”.
ACQUA E SAPONE ROMA – VOLLEY HERMAEA OLBIA 3-2 (22-25, 13-25, 25-18, 25-19, 19-17)
ACQUA E SAPONE ROMA: Saccomani 11, Percan 15, Cvetnic 15, Fava 12, Vietti 3, Negretti (L), Quarchioni 5, Mazzoni Ne, Oggioni (L), Busolini 9, De Luca Bossa Ne, Bucci Ne, De Arcangelis Ne. All. Micoli.
VOLLEY HERMAEA OLBIA: Saccottini 6, Tajè 9, Fiore 27, Padula, Nikolaeva 16, Mele Ne, D’Elia, Maruotti 10, Barazza 8. All. Anile
ARBITRI: Ciaccio e Somansino
Foto di Massimo Scafa