Per Siena è più che una partita, è una sorta di ultima spiaggia, uno scoglio a cui aggrapparsi per evitare che il grande sogno di giocare in SuperLega svanisca definitivamente. Si avvicina il momento dello scontro diretto tra Sora e Siena in programma venerdì 8 febbraio alle ore 20,30 dove il sestetto di Barbiero e quello di Cichello si troveranno uno difronte all’altro: il primo alla ricerca della vittoria che spegnerebbe definitivamente le speranze di salvezza dei toscani, il secondo intenzionato a portare a casa tre punti che di fatto riaprirebbero la corsa verso la salvezza.
Sora ha 16 punti in classifica e non è riuscita nello scorso week end a fare punti contro la Lube Civitanova, subendo secondo pronostico il gioco di Sokolov e compagni.
Siena la sua classifica l’ha mossa, un punticino l’ha conquistato arrivando ancora una volta al tie break ma perdendo il quinto set della sfida affrontata sabato sera al PalaEstra contro la Kioene Padova.
Mancano appena sette partite al termine della campionato e la speranza senese è di imporsi nello scontro diretto per ridurre ad un solo punto il distacco, anche se poi gli esami non sarebbero finiti
Andrea Mattei, inventato opposto, quando Cichello (come aveva già fatto Zanini) lo ha mandato in campo per uno incerto Hernandez, la presenta così: “Contro Sora venerdì sera dovremo provare a prendere tre punti, ci servono assolutamente, andremo lì per ottenere questo, ci stiamo allenando forte perché è probabilmente la gara più importante della stagione. Siamo tutti focalizzati sull’obiettivo che abbiamo in testa, lotteremo al massimo per tentare di conquistare la salvezza. Purtroppo sabato sera in casa contro Padova la storia si è ripetuta nuovamente e ancora una volta siamo arrivati al tie break senza riuscire a vincere la gara. Una vittoria poteva starci, proviamo amarezza”.
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