SuperNello ha raccontato la sua storia di pallavolista. L’opposto trentino, azzurro nell’ultimo Mondiale, Gabriele Nelli è stato ospite stamattina degli studi di Radio Dolomiti per la settimanale puntata della trasmissione “Trentino Volley in FM”. Venti minuti di diretta, in cui l’opposto toscano con un veloce excursus, sollecitato dalle domande degli ascoltatori, e dei conduttori Laura Paolazzi e Gabriele Biancardi, alcuni passaggi significativi della sua carriera dall’iniziosino ai nostri giorni: “Nell’estate 2009, quando avevo appena quindici anni, la Trentino Volley mi chiamò un po’ a sorpresa per farmi fare un provino, che andò bene – ha rivelato – . Decisi nel giro di pochi giorni, ma non potevo immaginare di arrivare a questi livelli. Non mi sono mai pentito di aver fatto questa scelta anche se mi sono allontanato da casa. Ho iniziato come palleggiatore, poi ancora negli ultimi anni di giovanili, ho cambiato ruolo diventando opposto; posso crescere ancora molto, soprattutto dal punto di vista della continuità, ma sento di dover molto a questo ambiente e a questa società per quello che ha fatto per me. Ogni giorno entro in campo con questo proposito per dare il massimo”.
“E’ un periodo difficile ma siamo un bel gruppo, che lavora bene in palestra e soprattutto che si sente molto unito – ha continuato Nelli – . Ecco perché non c’è dualismo fra me e Vettori; è vero che giochiamo nello stesso ruolo ma il nostro unico obiettivo è quello di vincere e portare più in alto la nostra squadra, cercando di offrire un contributo sempre utile. La partita di sabato contro Padova per me sarà sicuramente particolare perché nello scorso campionato ho vestito proprio quella maglia ma ora non è il momento per pensare a queste cose: abbiamo bisogno dei tre punti in palio perché sono importanti e dobbiamo concentrarci solo sull’obiettivo”.
#Pallavolo SuperLega – Gabriele Nelli: “Tra me e Vettori non c’è dualismo: entrambi vogliamo vincere”
