La sfida con il fanalino di coda Club Italia sembra l’impegno ideale per l’Imoco Conegliano, dopo la delusione di Champions, dove la qualificazione ai quarti di finale è abbondantemente compromessa. Una gara dal sapore particolare per Anna Danesi, che al Centro Pavesi con la maglia della squadra federale ha trascorso anni importanti della sua “giovane” carriera: “Tornare in quel palazzetto è certamente una bella emozione – ha detto la centrale bresciana titolare anche nell’Italia vice-campione del mondo – tanti ricordi di un’esperienza per me importante che mi ha lanciato e poi permesso di arrivare in un top club come Conegliano. Lì è iniziato il mio percorso ad alto livello, è stato un periodo di tanto lavoro e tanti sacrifici, ma da questi poi ho raccolto i frutti come dimostrano gli anni passati qui all’Imoco e con la Nazionale.” All’andata, a dispetto dalla grande differenza di classifica, le azzurrine di Bellano crearono diversi problemi a De Gennaro e compagne al Palaverde: “Mi ricordo bene, ci crearono parecchi grattacapi, come hanno fatto anche con Novara a cui hanno tolto addirittura un punto. Quindi da parte nostra ci vorrà una partita “di testa”, con concentrazione, ma immagino anche che metteremo in campo tanta rabbia perché la sconfitta di mercoledì in Champions ci ha lasciato l’amaro in bocca. Purtroppo ora non dipende più da noi e dobbiamo rammaricarci, non tanto per il 3-2 subito a Scandicci che ci può anche stare, ma per i punti persi nel doppio confronto con Schwerin, quelli sono stati decisivi. Comunque noi martedì faremo la nostra partita cercando di finire al meglio, ma se sarà bastato per qualificarci si vedrà perché abbiamo bisogno di buone notizie dagli altri campi.”
Foto di Maurizio Lollini