Il deputato Valente (M5S) chiede l’introduzione del professionismo nello sport al femminile

(fonte Ansa) “In Italia esiste una legge che disciplina lo sport professionistico, che però è applicato solo ad alcuni sport e solo per le discipline maschili. A distanza di oltre trent’anni dall’approvazione della legge 91/1981 serve estendere le tutele dello sport professionistico anche alle discipline femminili secondo i principi costituzionali. Siamo davanti a una discriminazione evidente inaccettabile in uno Stato di diritto”. Il deputato del Movimento 5 Stelle, Simone Valente, ha illustrato così la sua interpellanza urgente oggi in Aula, in cui si chiede l’introduzione del professionismo nello sport al femminile. “Ci sono alcuni sport – prosegue Valente – come calcio, basket e ciclismo dove lo status di atleta professionista è garantito solo agli uomini. E ci sono nello stesso tempo sport in cui è permesso utilizzare dei visti per atlete extracomunitarie ma non è permesso avere il professionismo. E’ un’evidente contraddizione: se si possono usare dei visti come è possibile non ci sia professionismo?”.