#Pallavolo volley transfers – La bravura e il “cuore” argentino di Yas Nizetich per le ambizioni di Cuneo

Colpo importante della San Bernardo Cuneo, che per sottolineare le sue giuste ambizioni per la prossima stagione di serie A1 femminile ha ingaggiato la neo-campionessa d’Europa, l’Argentina Yas Nizetich. Dalla vittoriosa finale di Berlino, chiusa con la conquista della Champions League tra le fila dell’Igor Volley Novara, sino al capoluogo della Granda: un ‘transfer’ sempre in terra piemontese per l’esperta schiacciatrice argentina, vera e propria trascinatrice dentro e fuori dal campo. Nata a Córdoba il 27 gennaio 1989, Yamila ‘Yas’ Nizetich porta in biancorosso un’esperienza internazionale maturata da 14 stagioni da professionista (2 in Argentina, 1 in Spagna, 4 in Francia e Turchia, 1 in Germania e 2 in Italia a Pesaro e Novara) oltre ad essere l’atleta più rappresentativa della “Seleccion” Argentina. “Sono super felice – ha dichiarato con un largo sorriso Yas Nizetich – per l’opportunità che mi è stata concessa di far parte di questa bellissima società della quale mi hanno riferito solo cose belle. A Cuneo giocherò con una carissima amica come Lise: con lei ho condiviso la mia stagione d’esordio in Italia con l’esperienza a Pesaro. Sono carica come sempre, pronta per dare il mio massimo fino alla fine è raggiungere così gli obiettivi che la società mi ha dichiarato. Sono pronta per questa nuova sfida, ho scelto Cuneo perché mi è piaciuto il progetto ed ho ricevuto un bellissimo ‘report’ dall’allenatore ed il suo staff. Sono già stata nella città e la prima impressione è positiva: ho trovato persone magnifiche con grande voglia di migliorarsi. Sono una giocatrice a cui piace tanto lavorare e portare la propria esperienza e grinta al servizio della squadra, dentro e fuori dal taraflex, pronta ad assecondare le esigenze del coach e del team. Sono fiduciosa: sarà una stagione positiva, piena di emozioni e cose belle in questa serie A che continua a crescere di livello. Ai tifosi voglio dire di non mancare mai, perché saranno il nostro settimo giocatore in campo!”