La Polonia trascinata da Bednorz è salita sul terzo gradino del podio battendo nella finale per il bronzo 3-0 (25-17 25-23 25-21) il Brasile, ma questo eccellente risultato ottenuto dai campioni del mondo con un sestetto decisamente rinnovato è passato in secondo piano per le polemiche scoppiate su Vital Heynen. Ieri sera in panchina il tecnico belga non c’era, sostituito da Jakub Bednaruk, perché rientrato velocemente da Chicago in Europa. Il presidente della Federazione Polacca Jacek Kasprzyk, davanti alle telecamere di Polsat ha dichiarato che il ct ha lasciato la squadra senza autorizzazione. I rappresentanti del tecnico belga (prossimo allenatore di Perugia) che ancora una volta fa parlare di sé non per l’innegabile abilità a gestire la nazionale, ma per il suo carattere estemporaneo, hanno replicato che la squadra era a conoscenza dei programmi.
E’ giusto raccontare un antefatto: Heynen avendo diviso la nazionale in due squadre (una quella con Leon sta preparando la qualificazione olimpica a Zakopane), aveva raggiunto la sede della Final Six di VNL soltanto alla vigilia dell’inizio delle gare. L’intenzione dichiarata era quella di lasciare il gruppo polacco più giovane dopo le prime due partite, perché immaginava che sarebbe stato difficile arrivare nelle semifinali per giocare per il podio. Semifinali che invece la Polonia ha raggiunto con merito. Heynen dopo l’esclusione dalla finale per l’oro ha pensato di lasciare Klos e compagni e di qui questa polemica che sta riempiendo i giornali polacchi.
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