#Pallavolo A2 femminile – Giorgio Bottaro torna a Ravenna come dg dell’Olimpia Teodora: obiettivo la A1 in 3 anni

È stato presentato questa mattina il nuovo Direttore Generale dell’Olimpia Teodora, Giorgio Bottaro. A introdurre la conferenza stampa è stato il Sindaco di Ravenna, Michele de Pascale: “È una giornata importante per lo sport ravennate il ritorno di Giorgio Bottaro, una delle migliori professionalità che la nostra città ha saputo esprimere a livello nazionale, che si unisce a un panorama di dirigenti sportivi di primissimo piano e di grande valore. Ci sono grandi aspettative per il volley femminile, punto di riferimento da sempre a Ravenna e che auspichiamo sia sempre uno stimolo per le giovani generazioni verso la pratica sportiva, compagna di vita e di orientamento educativo per le famiglie. “Stiamo cercando – ha poi spiegato il Presidente Olimpia Teodora, Paolo Delorenzi – di riportare l’Olimpia Teodora al livello che merita e che la città merita, e una figura come Giorgio Bottaro rappresenta il salto di qualità perfetto per avere una società organizzata bene e gestita meglio”.
A prendere la parola è stato infine lo stesso Giorgio Bottaro: “Passati 33 anni da quando ho iniziato a fare il dirigente a Ravenna, si chiude un cerchio e torno in città in maniera definitiva, per restituire qualcosa alla città che mi ha cresciuto. Negli ultimi anni sono stato sollecitato da più parti a ragionare su un mio ritorno a Ravenna, oggi sono maturate le condizioni e sono contento di poter essere stato coinvolto, prima di tutto da Paolo Delorenzi, come Direttore Generale dell’Olimpia Teodora. L’obiettivo è quello di consolidare la società, prima di un eventuale salto di qualità, ricetta valida per tutto lo sport anche a Ravenna, perché non dobbiamo pensare soltanto vincere a campionati, ma a creare modelli positivi e portare valori nella società”.
Poi ha proseguito Bottaro “La sfida dell’Olimpia Teodora di quest’anno è quindi, prima che legata al risultato sportivo, una sfida di affetti e di legame con la città. Ci interessa assolutamente prima di tutto riempire il PalaCosta e creare le basi per riempire eventualmente in futuro il nuovo Palazzetto dello sport che sorgerà. In massimo tre anni puntiamo a tornare in Serie A1, ma quello che ci preme è farlo con la solidità, il budget e i legami giusti per rimanerci”.