#Pallavolo FIVBGirlsU18 – E’ argento: Italia battuta in finale dagli Usa solo al tie-break

Le Azzurrine di Marco Mencarelli questa volta non ce l’hanno fatta. Hanno perduto per 3-2 (25-17 19-25 25-18 22-25 15-10) una lunghissima finale contro gli Stati Uniti e dopo 4 anni devono lasciare nelle mani delle nordamericane il titolo Mondiale dell’Under 18 femminile. L’Italia ha lottato sino alla fine, ha compiuto un mezzo miracolo nel quarto set quando ha rimontato dal 15-20 e guadagnato il tie-break. Ed anche nel quinto set è partita di slancio arrivando a condurre 5-1, prima di rallentare e poi fermarsi nel finale.
Rimane comunque una splendida medaglia d’argento, conquistata con un Mondiale giocato senza risparmio, 8 gare in soli 9 giorni. Medaglia d’argento che l’ennesimo alloro conquistato dal volley giovanile azzurro in questa bellissima estate, che ha visto l’U19 maschile vincere il titolo, l’U20 femminile e l’U21 maschile arrivare in finale.
Per quanto riguarda le scelte iniziali, a causa del forfeit dell’opposto Giorgia Frosini dopo la distorsione procurata ieri sera nella gara contro la Cina, il Ct Marco Mencarelli ha schierato la diagonale Guiducci-Bolzonetti, centrali Nwakalor e Graziani, Gardini e Omoruyi le schiacciatrici e Armini Libero, dando tuttavia ampio spazio alle ragazze lasciate in panchina già dal primo set.
In avvio di gara, le azzurrine hanno subito il gioco molto organizzato delle statunitensi, che sono riuscite ad allungare dopo il primo tempo tecnico (12-16). Nel finale, qualche errore di troppo in ricezione ha dato la possibilità di chiudere alla selezione a stelle e a strisce, che è stata brava ad approfittarne (17-25).
Pronta reazione azzurra nel secondo parziale. Qui, dopo una fase di equilibrio iniziale, le azzurrine hanno recuperato l’iniziale svantaggio (8-12), acquisendo sicurezza soprattutto in servizio e riuscendo ad allungare sul (19-15). Nel finale, poi, la gestione del risultato è stata efficace e l’Italia ha riportato la situazione in parità (25-19).
Nel terzo set, però, la selezione tricolore non è stata in grado di dare continuità al gioco offerto nel parziale precedente, concedendo troppo e trovandosi immediatamente a rincorrere (4-8). Qui, poi, le statunitensi sono state brave a non far rientrare in gioco le azzurrine, mantenendo il pallino del gioco nelle proprie mani (18-21) e trovando nel finale un parziale di 4-0 che ha chiuso i conti sul (18-25).
Nel quarto, poi, è uscito tutto lo spirito combattivo di questo gruppo, con le azzurrine che, dopo un set passato a rincorre (14-19), hanno raggiunto con le unghie e con i denti il tie-break, accorciando le distanze prima (21-19) e trovando il sorpasso poi sul (23-22). Nel finale le ragazze di Mencarelli sono rimaste in battuta fino al conclusivo (25-22).
Dopo un avvio di tie-break targato Italia (4-1), con gli Stati Uniti che sembravano in balia del contraccolpo psicologico derivato dalla rimonta subita nel set precedente, le azzurrine non sono riuscite a concretizzare gli sforzi fatti, cedendo al colpo di reni della formazione di James Stone arrivato nel finale (10-15).
ITALIA-STATI UNITI 2-3 (17-25, 25-19, 18-15, 25-22, 10-15)
Italia: Gardini 3, Graziani 9, Guiducci, Omoruyi 17, Nwakalor 8, Bolzonetti 19, libero: Armini, Monza 4, Malual 10, Nervini. Ne: Frosini, Marconato. All. Mencarelli.
Stati Uniti: Oglivie 9, Robinson 13, Orr 11, Mruzik 20, Crawford 8, Londot 19, libero: Rodriguez, Taylor, Miner, Krause 1. Ne: Booth, Jacobs. All. Stone.