La sconfitta della Polonia, che dopo l’eliminazione della Russia era diventata la grande favorita, fa notizia, ma il ko di Kubiak e comapgni si inserisce in una striscia negativa nell’ambito degli Europei con la Slovenia che va avanti da tre edizioni della rassegna continentale. I biancorossi hanno perduto 3-2 nei quarti nel 2015, 3-0 due anni dopo nel play off e 3-1 ieri sera. La Polonia è partita benissimo 9-3 e 20-17 nel primo set, ma poi l’ha lasciato nelle mani di Urnaut e compagni. Vinto il secondo di misura, il deIudente Leon e il sestetto campione del mondo non hanno saputo frenare l’entusiasmo sloveno.
A fine gara Heynen deluso e sconfortato non ha voluto ammettere nessuno degli appunti che i molti colleghi polacchi presenti gli hanno fatto. La Polonia ha regalato 12 punti nel rimo e 33 in tutta la gara. Il prossimo tecnico di Perugia ha cercato di fare una analisi della gara, ma non ha spiegato cosa veramente non ha funzionato.
I bianchi e i rossi si aspettavano di dover giocare domenica per il titolo, invece torneranno in campo sabato per la medaglia di bronzo. Il ct polacco ha detto a fine gara: “Devo analizzare quali dettagli devono essere modificati individualmente. Dovevamo vincere questa semifinale, quindi nessuno di noi è contento. Tra due giorni saremo pronti per lottare per il bronzo, ma questa sera negli spogliatoi nessuno parlerà della medaglia per il terzo posto. Nessuno è felice oggi ” poi ha proseguito l’allenatore belga: “Non esiste una squadra, che vince sempre. Stiamo ancora una formazione che sta crescendo. Se otteniamo una medaglia dirò che avevamo bisogno di una tale sconfitta. Se veniamo battuti, dirò “accidenti, abbiamo perso in un torneo importante per la seconda volta”. Una cosa è certa: non abbiamo perso nulla del nostro cammino verso i Giochi Tokyo2020. E certamente la possibilità per conquistare l’oro olimpico”
#Pallavolo EuroVolleyM2019 – Vital Heynen alterato: “Nessuno di noi è felice oggi, ma non esiste una squadra che vince sempre
