(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) E’ Serbia-Slovenia la finale dell’Europeo maschile. Podrascanin e compagni hanno battuto 3-2 (23-25 25-23 25-21 17-25 15-7) la Francia e i 12mila appassionati accorsi a Bercy per spingerla. Grande vittoria quella del sestetto di Boban Kovac che doo aver perduto il primo set ha trovato la forza e la qualità per rimontare, portarsi in vantaggio, superare lo choc di un quarto set davvero perduto male e dominare dall’inizio alla fine il decisivo tie-break. I transalpini hanno giocato al di sotto di quanto avevano fatto vedere contro gli Azzurri nei quarti, in attacco si sono dovuti aggrappare al solo Ngapeth, perché Boyer ha offerto una prova incolore e Lyneel dopo un buon inizio è progressivamente calato e non ha più potuto aiutare Monsieur Magique, che è stato lultimo ad arrendersi insieme all’encomiabile Grebennikov.
La Serbia nettamente inferiore in ricezione è stata superiore in tutto il resto, servizio, muro e attacco dove Bata Atanasijevic si è superato con un eccezionale 24/38 e 27 punti complessivi. In crescendo la prova dei centrali serbi preziosi in attacco ed a muro, come al solito pungente nei momenti più delicati Kovacevic.
La vittoria della Serbia è stata strameritata e domenica potrà giocarsi il titolo con gli ex-connazionali della Slovenia, una partita che si annuncia davvero emozionante.
Domani sera la Francia cercare di consolarsi contro i campioni del mondo della Polonia. In un incontro che non vale solo per il gradino più basso del podio, ma anche come possibile rivincita opo le grandi polemiche che hanno preceduto la sfida del torneo di qualificazione olimpica.
#Pallavolo EuroVolleyM2019 – Una super Serbia spegne il sogno europeo della Francia (nonostante un grande Ngapeth)
