(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) L’Italia getta via contro il Canada un’altra occasione e colleziona la quinta sconfitta. Gli Azzurri ancora una volta non sono riusciti ad esprimersi con continuità e il tecnico tricolore ha dovuto fare ricorso più volte alla panchina. Una sconfitta che fa scivolare indietro in classifica la squadra italiana superata dall’Argentina, che ha battuto la Russia. Uno scivolone quello della squadra di Sammelvuo di cui l’Italia non ha approfittato.
La squadra di Blengini partita bene nel primo vinto con personalità (nonostante una distorsione alla caviglia abbia tolto dal campo Matteo Piano sul 20-16), ha cominciato la sua “altalena” nel secondo cedendo 25-17. Ancora tanta Italia nel terzo dominato 25-15. Gli azzurri nella fase centrale del quarto in cui hanno conquistato 3 lunghezze di vantaggio hanno dato l’impressione di poter chiudere, ma la loro ricezione ha cominciato a balbettare e il Canada ha rimontato e chiuso. Anche nel tie-break l’Italia si è portata sul +3, ma non ha resistito al ritorno del Canada guidato da Maar e Hoag che ha chiuso 18-16 al quarto match point.
Blengini ha rilanciato Candellaro e Piano al centro, ma il capitano è poi stato sostituito da Russo. Di banda inizialmente Kooy e Lavia, poi rilevato da Cavuto. La diagonale è stata la solita Sbertoli-Nelli, con il bomber capace di mettere a terra 23 palloni (21/41 in attacco).
Domani alle 8 italiane la sfida con l’Iran, gara da vincere per non finire nelle retrovie della classifica di una World Cup in cui si sarebbe potuta togliere qualche soddisfazione in più.
ITALIA-CANADA 2-3 (25-19, 17-25, 25-15, 23-25, 16-18)
Italia: Candellaro 10, Sbertoli 5, Kooy 17, Piano 3, Lavia 4, Nelli 23, Balaso (L). Russo 5, Cavuto 8, Antonov 1, Pinali 1. Ne: Anzani, Pesaresi (L), Zoppellari. All. Blengini
Canada: Hoag 21, Maar 20, Vernon 10, Van Berkel 5, Keturakis 9, Szwarc 10, Marshall (L). Barnes 3, Epp, Derocco. Ne: Vandoorn, Bann, Scheerhoorn, Demyanenko All: Lewis
Arbitri: Ebrahim Ali (Bhr) e Maroszek (Pol)