Emozioni, ricordi, sorrisi, musica e tanti applausi. Sono stati questi i cinque fattori principali che hanno caratterizzato la serata di presentazione della nuova Itas Trentino. Un momento meno tradizionale del solito, vuoi per la location (la BLM Group Arena, che per una notte ha vestito i panni di un teatro gremito in ogni ordine di posto da oltre 3.300 spettatori), vuoi per i contenuti proposti per l’evento.
L’appuntamento, realizzato da Trentino Volley come ogni anno per inaugurare col proprio pubblico la nuova stagione, ha infatti regalato tanti momenti particolari e talvolta anche toccanti, che hanno sorpreso positivamente il foltissimo numero di presenti. La celebrazione dei venti anni di attività del club cinque volte Campione del Mondo è passata per una serie di suggestivi filmati emozionali, che hanno proposto via via tutte le vittorie e le maglie delle prime diciannove stagioni ma soprattutto è passata per le parole di Leondino Giombini. Il primo giocatore che nel 2000 decise di sposare la causa trentina, contribuendo in maniera decisiva alla sua permanenza in Serie A1 al termine del primo campionato della storia del club, è stato accolto sul palco da un vero e proprio boato e ha riservato pensieri pieni di stima e gratitudine alla sua Trento. “E’ una città ed un ambiente che resterà sempre nel mio cuore, anche perché qui sono nati due miei figli – ha ammesso il “Giombo” – ho visto questa Società partire da zero e questo palazzetto dello sport ancora in costruzione; diciannove anni fa conquistammo una salvezza importantissima per dare linfa a questa passione. Grazie a tutti per l’invito, è stata un’occasione speciale”.
segue a pagina 2