Come si trova Kamil Rychlicki a Civitanova? Lo ha raccontato il bomber lussemburghese chiamato a sostituire Tzvetan Sokolov nella squadra campione d’Italia e d’Europa, a Charles Michel per Le Quotidien, importante organo di informazione del suo paese. Una intervista semplice e senza fronzoli in cui con sincerità a raccontato come si è iniziata la sua nuova “avventura” sportiva. Eccone alcuni brani
ABITUDINI ITALIANE – “Vivo nel centro della città, a cinque minuti a piedi dal mare. Ci sono alcune belle spiagge della zona. Civitanova è una piccola città, più piccola di Ravenna, ma quando arriva l’estate, si riempie di turisti. Comincio ad avere le mie piccole abitudini e apprezzo la “vita italiana”, più tranquilla dove andiamo al ristorante a mangiare, ovviamente, ma dove rimaniamo per discutere. Ogni paese trasmette i suoi stereotipi e i suoi cliché. Se non possiamo sempre fare affidamento su di essi, probabilmente contengono un po’ di verità. E vedo che agli italiani piace parlare e gesticolare … Mi sono “italianizzato”? Forse si. Dal momento che non capisco ancora completamente la lingua, devo aiutarmi con le mani…”
TIFOSI – “Domenica, per la nostra prima partita di campionato, c’erano 3.000 spettatori, il Palazzetto mi hanno detto che si riempirà quando giocheremo con i top del torneo. In trasferta troveremo sempre tanto pubblico. È normale, Lube è campione italiano e campione europeo. Il club ha un gruppo di sostenitori… che creano l’atmosfera dentro il palazzo. Non si limitano a battere le mani, cantano e incitano per tutta la gara. Hanno delle canzoni su alcuni giocatori, Domenica, penso di averne sentita una con il mio nome ma non ho capito cosa dicesse. Starò più attento la prossima volta … ”
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