Questa sera si ritroveranno l’uno contro l’altro in campo: uno in panchina, l’altro sottorete. Bruno Rezende e Radostin Stoytchev, non si sono mai amati, ma hanno avuto il destino di lavorare insieme e le cose non hanno funzionato. Anzi è finita proprio male. Come racconta Andrea Scoppa sul Resto del Carlino Macerata, Il fuoriclasse brasiliano, che soltanto pochi giorni fa ha testimoniato in Tribunale a Modena contro il tecnico bulgaro, ha ribadito che tra i due non c’è stato e probabilmente non ci potrà mai essere dialogo: “Si gioca nella città degli innamorati ma non c’è stato amore tra Bruno e l’attuale tecnico veronese Stoytchev. Anzi Bruno ci conferma che la pace è lontana: “È l’unico allenatore con il quale non ho avuto un buon rapporto. Lui ha il suo modo di vedere la pallavolo e non ci penso più”. Ha avuto mai rimorsi per quella rivolta in tv con gli altri giocatori di Modena? “No, però passò un messaggio sbagliato. Non fu un complotto, io anzi tre volte andai le settimane prima nel suo ufficio per risolvere le cose”. E la prima volta che lo Incontra dopo quell’epilogo: gli stringerà la mano? “No”.
Pallavolo SuperLega – Bruno ancora contro Stoytchev: “Non gli stringerò la mano”
