Pallavolo SuperLega – Angelo Lorenzetti e i diversi motivi della crisi di Trentino Volley

La vittoria di Latina, meritata ma non ottenuta con un gran gioco ha avuto l’effetto di un brodino caldo per una Trento, che ogni volta che affronta una squadra di alto livello viene puntualmente respinta. Oggi l’Itas Trentino ha 21 punti in 10 partite, 8 in meno della capolista Civitanova, 3 in mano di Modena che ne ha giocate soltanto 9 e 4 in meno di Perugia che ne ha disputate già 11. La squadra del presidente Mosna dopo un buon avvio ha perso 3 delle ultime 4 partite giocate e si ritrova ad essere l’ultimo vagone del trenino di vertice. Perché? Alcune cose le ha spiegate in una intervista video a dolomitivolley.it il tecnico Lorenzetti, e la conclusione del suo discorso apre una finestra su un dato di fatto molti dei giocatori di trentino Volley sono in scadenza di contratto e pur lavorando con la loro innegabile professionalità non si sembrano completamente votati alla causa: “Quest’anno la regolar season ci dice che non siamo a livello di queste squadre – ha sottolineato Lorenzetti dopo il match con Perugia – siamo al livello di quelle più sotto, delle formazioni che devono combattere. Al contrario della scorsa stagione in cui sembravamo più simili a quelle che lottavano in alto, ma poi nei momenti importanti abbiamo dimostrato di non esserlo. Adesso se lo riconosciamo subito abbiamo tempo per lavorare. Noi lavoriamo per colmare il gap… anche contro Perugia abbiamo dimostrato i nostri limiti nella pallavolo ”sporca” e nella pallavolo di palla alta. Dobbiamo ragionarci bene… perché oggi (ieri ndr) nel quarto set non abbiamo utilizzato che avevamo prodotto nel modo giusto. Bisogna che ci sentiamo bene in queste cose qua perché le possibilità ci sono ma non è che le cose vengono da sole, bisogna farle… Secondo me ci deve essere un senso d’identità maggiore alla causa. L’ho già detto all’inizio, questa è una stagione particolare per la situazione contrattuale di molti ragazzi. Questo non vuol dire che ci sono degli atteggiamenti sbagliati, ma qua ci vogliono atteggiamenti molto giusti”. Frasi su cui è giusto ragionare.

Foto di Michele Benda