Trento ritrova la vittoria da 3 punti, ma per farlo suda parecchio contro Ravenna, anche se la squadra di Marco Bonitta ha dovuto rinunciare ad uno dei suoi giovani talenti Daniele Lavia (fermo in panchina con la maglia del secondo libero. Giannelli e compagni si sono imposti per 3-1 (21-25 30-28 25-19 25-21) subendo per tutto il primo set la potenza di Ter Horst e Vernon-Evans, rischiando parecchio nello spettacolare e pieno di alternanza del secondo, prima di comandare il gioco nel terzo e nel quarto quando il rendimento romagnolo è calato soprattutto in attacco ed in difesa.
Dopo il ko contro Civitanova, che era costato il quarto posto alla fine del girone di andata, Lorenzetti aveva chiesto alla sua squadra di mostrare voglia di lottare e soffrire e oggi, pur con una partenza al rilento i suoi queste qualità le hanno mostrate. Il primo a “suonare” è stato Luca Vettori, poi con il passar del gioco ad uno ad uno si sono affiancati all’opposto tutti i suoi compagni, da Grebennikov tornato a difendere il possibile e l’impossibile, a Kovacevic che ha messo a terra palloni difficili e importanti, alla coppia dei centrali, con Lisinac che nel terzo e nel quarto set ha fatto veramente la differenza (come dimostrano le sue grandi cifre 19 punti siglati 2 al servizio, 5 a muro 12 in attaccon con il 75%). Il tutto amalgamato dalla solita sapienza tattica e generosità di Giannelli. Un gioco che ha strappato applausi dal pubblico di Trento, presente in buon numero (circa 3000 dicono le cifre ufficiali), anche se ampie erano le zone vuote della Blm Group Arena.
La Consar ancora una volta ha fatto vedere di non aver paura di nessuno, di saper aggredire le partite, salvo poi non riuscire a concretizzare tutti i contrattacchi che si procura. Oreste Cavuto al rientro da titolare ha fatto un’ottima figura fin quando le energie lo hanno sostenuto 17 i punti realizzati, con un buon rendimento di ricezione e in difesa. Miglior realizzatore della squadra giallorossa l’opposto canadese Vernon-Evans (19 punti).
Itas Trentino – Consar Ravenna 3-1 (21-25, 30-28, 25-19, 25-21)
Itas Trentino: Giannelli 2, Russell 15, Lisinac 19, Vettori 18, Cebulj 3, Candellaro 9, De Angelis (L), Kovacevic 12, Grebennikov (L), Djuric, Michieletto, Codarin. N.E. Daldello, Sosa Sierra. All. Lorenzetti.
Consar Ravenna: Saitta 1, Cavuto 17, Cortesia 9, Vernon-Evans 19, Ter Horst 15, Grozdanov 10, Lavia (L), Marchini (L), Stefani 1, Recine 1, Kovacic (L), Batak, Bortolozzo. N.E. Alonso. All. Bonitta.
ARBITRI: Curto e Lot.
