(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Antonio Giacobbe si è tolto un’altra grandissima soddisfazione ed ha guidato la sua Tunisia alla qualificazione olimpica. L’allenatore di Cecina autentico personaggio di una pallavolo globale, che da giovae si è tolto grandi soddisfazioni con la squadra femminile della sua città, poi ha lavorato con le Azzurre negli anni 80, prima di vivere un’altra stagione importante con i club maschili di casa nostra. Ormai da qualche anno si è realizzato in Africa ed in special modo in Tunisia. Questo torneo l’ha affrontato con l’obiettivo ben preciso di staccare il biglietto per Tokyo. Anzi si era posto un traguardo anche più ambizioso, non perdere nemmeno un set nelle gare giocate, obiettivo fallito nella decisiva gara con l’Algeria, perchè i suoi ragazzi dopo aver messo al sicuro la qualificazione hanno lasciato qualcosa in campo: “Ho chiesto ai miei giocatori di giocare come se avessero bisogno di vincere ogni set per qualificarsi per le Olimpiadi. Ho chiesto loro di giocare in modo aggressivo, come avevano fatto contro l’Egitto. Sono felice di aver ottenuto il biglietto olimpico, ma ora abbiamo molto da fare prima dei Giochi per poter rappresentare l’Africa nel migliore dei modi. Sono soddisfatto dei miei ragazzi, che hanno applicato alla lettera la strategia che avevamo studiato ed hanno frenato a muro gli attacchi dell’Algeria”
Pallavolo Qual.Tokyo2020 – Antonio Giacobbe: “Ho chiesto alla squadra di giocare come se ogni set fosse quello decisivo”
