La Fivb continua a prevedere lo svolgimento del Mondiale maschile 2022 in Russia. Lo ha annunciato ieri alla TASS il Segretario Generale della Federazione Russa Alexander Yaremenko. Ricordiamo che Il 9 dicembre 2019, il Comitato esecutivo dell’Agenzia mondiale antidoping (WADA) ha votato all’unanimità contro l’Agenzia russa antidoping (RUSADA), escludendo dalle prossime manifestazioni internazionali gli atleti russi in relazione alle manipolazioni con il database del laboratorio di Mosca, che contiene i risultati dei controlli degli atleti dal 2012 al 2012 Anno 2015. La Russia rischia di perdere il diritto di organizzare le più grandi competizioni sportive per quattro anni e di qualificarsi per loro; gli atleti del paese potrebbero perdere l’opportunità di competere nei campionati del mondo e nei Giochi olimpici sotto la bandiera nazionale. Le sanzioni avranno effetto solo se approvate dal Tribunale Arbitrale per lo Sport di Losanna (CAS).
“Stiamo aspettando la decisione della TAS sulla conferma della decisione della WADA. Successivamente, penseremo a come proteggere la nostra Coppa del Mondo 2022. In linea di principio, noi e la Federazione Internazionale abbiamo interessi comuni a tenerla esattamente come previsto in Russia”, ha detto Yaremenko.
La Coppa del Mondo si svolgerà dal 26 agosto all’11 settembre 2022. Il torneo dovrebbe essere ospitato da Mosca, San Pietroburgo, Kaliningrad, Ekaterinburg, Kazan, Krasnoyarsk, Novosibirsk e Ufa. Alla fine di ottobre, la Federazione Internazionale di pallavolo ha incluso Belgorod come città di riserva.
Pallavolo Russia – Yaremenko: “Noi e la Fivb abbiamo un interesse comune a giocare il Mondiale maschile 2022 nel nostro Paese”
