Nel tentativo di affrontare le sfide poste dalla pandemia di coronavirus e rivitalizzare i membri della pallavolo continentale, il board della CEV hanno approvato oggi, ed è la prima istituzione sportiva a farlo un “Piano Marshall” senza precedenti per la pallavolo europea. Questo piano comprende una serie di misure che rappresentano gli investimenti e gli sgravi per circa 11,5 milioni di euro a beneficio delle parti interessate della Confederazione Europea.
Coppe europee 2020 – La CEV ha deciso di annullare il resto delle Coppe europee 2020, tra cui le Volley Super Finals della Champions League in programma il 16 maggio a Berlino. Indipendentemente dal fatto di non essere in grado di concludere la stagione delle Coppe europee, il Board ha deciso di assegnare più dell’80% del montepremi previsto alle squadre attraverso le tre Coppe. Inoltre il Consiglio della Cev si è già impegnato a mantenere il montepremi per l’edizione 2020/2021 delle Coppe Europee e ha approvato il supporto aggiuntivo per i club per la prossima stagione.
Competizioni per squadre nazionali – Annullata l’edizione 2020 dell’European League. Per lo svolgimento delle qualificazioni ad EuroVolley 2021 (i Campioni Europei del prossimo anno) si pensa ad uno slot nel gennaio 2021. Una conferma in tal senso verrà data entro il 1 luglio.
Per quanto riguarda i quattro campionati continentali giovanili (U17 e U19 femminile, U18 e U20 maschile) che si terranno nel 2020, i membri della BoA hanno approvato un piano per riprogrammare i turni di qualificazione per la fine dell’estate. Inoltre, il CEV si metterà in contatto con gli organizzatori dei rispettivi Round finali al fine di trovare, ove necessario, nuove date adeguate per lo svolgimento di questi eventi. Il piano di emergenza prevede scadenze entro le quali il CEV confermerà l’effettiva organizzazione di tutti questi tornei, tenendo conto dell’evoluzione della pandemia, nonché di eventuali modifiche alle attuali restrizioni imposte dai governi nazionali ai viaggi, agli eventi pubblici, ecc.
Beachvolley – La CEV collaborerà con gli organizzatori degli eventi del World Tour in programma per l’estate 2020 e ha definito un termine di preavviso di un mese per l’eventuale annullamento di tali tornei. Inoltre, il CEV riaprirà il termine di richiesta per l’organizzazione del secondo, nonché della fase finale della CEV Beach Volleyball Continental Cup, i cui eventuali vincitori si qualificheranno per le Olimpiadi di Tokyo.
Aleksandar Boričić, presidente del CEV ci ha tenuto a sottolineare con un suo intervento quanto deciso:”La salute di atleti, allenatori, tifosi, funzionari, organizzatori e chiunque sia associato al nostro sport rimane la nostra massima priorità in questa fase e deve quindi prevalere su tutti gli altri interessi. La pallavolo è uno sport di squadra e sappiamo quanto sia importante restare uniti come una squadra e mostrare solidarietà con i membri della nostra squadra. Questo principio diventa ancora più importante durante tale crisi. Con l’aiuto di questo storico “Piano Marshall”, ci assicuriamo che al termine di questa pausa imposta, la nostra famiglia di pallavolo riprenderà le sue attività con ancora più entusiasmo ed energia positiva. Non esistono virus o avversità che possano estinguere il fuoco della passione che fa battere i nostri cuori per la Pallavolo “.
Pur identificando una serie di opzioni per riavviare le attività di pallavolo quando le condizioni lo consentono, il desiderio della leadership del CEV rimane di fornire la massima flessibilità possibile a tutte le parti coinvolte al fine di rispettare le decisioni e le politiche delle pertinenti organizzazioni sanitarie internazionali e dei rispettivi autorità nazionali in tutta Europa.
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