L’ultima ordinanza della Regione Veneto da nuove indicazioni per la presenza di pubblico nelle manifestazioni sportive. Come riporta Luca Anzanello su il Gazzettino ed.Treviso interessa direttamente l’Imoco Conegliano. Riporta il quotidiano veneto: “In ambito sportivo è di particolare interesse il punto 4, che consente “la presenza del pubblico durante le competizioni e gli eventi sportivi, anche di allena mento, all’interno di impianti sia all’aperto sia al chiuso”, a patto che sia garantito il rispetto delle consuete norme anti contagio: mascherine, distanza interpersonale e divieto di assembramenti.
L’Imoco, che aveva minacciato di non fare scendere in campo la squadra se non ci sarà una prospettiva di ritorno del pubblico al Palaverde, mantiene la massima prudenza ma plaude all’ordinanza: “La vediamo come un primo passo per riavvicinare il pubblico agli eventi sportivi – afferma il co-presidente coneglianese Pietro Maschio – del resto, da qualche parte bisognava ricominciare, senza fare passi più lunghi della gamba: non credo che sia pratica bile avere tutto e subito, bisogna cercare di convivere con la situazione attuale”. Il club iridato guarda già alla regular season, che inizierà tra un mese esatto: “Un obiettivo che possiamo prefiggerci è riuscire a incominciare il campionato con un 25-¬30% di pubblico presente e tutto ciò che serve per mantenere le distanze e rispettare le norme igieniche. Credo che possa essere un punto di equilibrio, che non risolve il problema ma lo attenua”. Nell’attesa, pur con l’ordinanza in vigore, gli allenamenti delle pantere continueranno ad essere a porte chiuse: “Sì, proseguiremo su questa strada perché aprire le porte agli allenamenti sarebbe meraviglioso ma non essenziale, quindi cercheremo in ogni modo di evitare possibili rischi”
Pallavolo nei giorni del Coronavirus – Dopo l’ordinanza della Regione Veneto, Conegliano spera d’iniziare con il 30% del pubblico nel PalaVerde
