L’esordio mette i brividi. L’eco risuona forte nel Pala Agnelli: si possono sentire i cuori battere. E il ritmo si fa sempre più veloce, l’emozione sempre più intensa. L’atmosfera è surreale, ma il fischio d’inizio è il ritorno alla vita sportiva: Zanetti e Scandicci sono pronte ad aprire le danze. E la gara ha un’incredibile intensità agonista: come se in campo si volesse sprigionare tutta la voglia di giocare. Ne nasce un match vissuto sul filo del punto a punto, della lotta su ogni palla, con la Zanetti che va sotto, rimonta, si porta avanti 2-1 e si ferma solo al tie break. Non senza lasciare il segno. Non senza lanciare un segnale: questa Zanetti ha le carte in regola per lottare. Sempre.
Dal canto suo Scandicci ha mostrato di aver ancora molto su cui lavorare, anche se la vittoria finale tutto sommato è stata meritata.
Zanetti Bergamo-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (23-25, 25-22, 25-19, 21-25, 6-15)
Zanetti Bergamo: Enright 10, Luketic 18, Dumancic 9, Valentin 3, Loda 14, Moretto 11, Fersino (L); Marcon, Lanier 6, Prandi. n.e. Faraone (L), Mio Bertolo. Allenatore: Turino
Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 33, Popovic 6, Markovic 10, Lubian 13, Courtney 11, Camera 1, Carocci (L); Bosetti 2, Drewniok, n.e. Pietrini, Merlo (L), Cecconello, Samadan. Allenatore: Barbolini
Arbitri: Cerra e Selmi
- Pallavolo Coppa Italia maschile – Padova convince, batte Piacenza e la elimina
- Pallavolo A1 femminile – Esordio da sogno di Trento che batte Brescia 3-0