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{"id":121532,"date":"2021-06-09T18:40:38","date_gmt":"2021-06-09T16:40:38","guid":{"rendered":"https:\/\/www.ivolleymagazine.it\/?p=121532"},"modified":"2021-06-09T19:40:55","modified_gmt":"2021-06-09T17:40:55","slug":"pallavolo-vnl-maschile-italia-bella-e-vincente-de-ceccoc-alzano-bandiera-bianca","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.ivolleymagazine.it\/2021\/06\/09\/pallavolo-vnl-maschile-italia-bella-e-vincente-de-ceccoc-alzano-bandiera-bianca\/","title":{"rendered":"Pallavolo Vnl maschile – Italia bella e vincente, De Cecco&C. alzano bandiera bianca"},"content":{"rendered":"

Ci sono delle partite che quando le vinci ti danno una soddisfazione particolare. Questa della giovane Italia contro l\u2019Argentina nella VNL \u00e8 una di queste. Il sestetto tricolore si \u00e8 imposto per 3-0 (30-28 25-21 25-20). Grande prestazione dei ragazzi di Antonio Valentini, eccezionale prestazione di Alessandro Michieletto, esplosiva quella di Recine, importantissima quella di Sbertoli e Balaso, giovani-veterani che guidano un gruppo che pu\u00f2 ancora crescere, da ricordare quella di Vitelli in battuta ed a muro, piena di maturit\u00e0 quella di Cortesia, prezioso in tutti i fondamentali. Perfettamente integrata la prova dei due opposti tricolori: Nelli bene nella prima parte e quando lui \u00e8 calato ci ha pensato Pinali a sostituirlo al meglio.
\nMendez inizialmente ha lasciato in panchina De Cecco, ma con il passar delle azioni ha dovuto schierarlo a tempo pieno. Ma nemmeno con il regista campione d\u2019Italia il team albiceleste \u00e8 riuscito a creare grattacapi ad un Italia rapida di testa e veloce nelle esecuzioni.
\nIl match \u00e8 iniziato nel segno dei sudamericani che nel primo set si sono portati avanti di 6 lunghezze, ma l\u2019Italia come fosse la cosa pi\u00f9 naturale del mondo ha recuperato senza scomporsi. Valentini, che ha lasciato fuori dal campo Galassi per un problema alla schiena, \u00e8 partito con il giovane Mosca al centro in coppia con Cortesia. La svolta c\u2019\u00e8 stata quando \u00e8 stato inserito Vitelli che ha iniziato la riscossa. Gli Azzurri hanno annullato set-point in serie, poi hanno chiuso alla loro seconda occasione. Il match ha imboccato un percorso colorato di azzurro. L\u2019Italia \u00e8 stata in svantaggio sia nel primo che nel secondo set, anche di 3 lunghezze, ma non ha mai tremato ha continuato a velocizzare il suo gioco e per l\u2019Argentina e i suoi esperti componenti non c\u2019\u00e8 pi\u00f9 stato scampo.
\nEloquente la differenza in alcuni fondamentali 16 a 9 la sfida a muro, 6 a 1 quella servizi-punto. Soprattutto 45 a 37 in difesa. Michieletto \u00e8 stato il best scorer della gara con 18 punti, mostrando un repertorio di colpi che fa effetto vedere in un ragazzino di 19 anni. Il suo compagno di reparto Recine, nei momenti importanti del primo e del secondo set \u00e8 sembrato quasi un cubano dalla pelle bianca per la capacit\u00e0 di imporre potenza e velocit\u00e0 alle sue giocate.
\nE\u2019 stata davvero una bella partita, che ha portato una bella vittoria la prima da 3 punti. Domani alle 19.30 c\u2019\u00e8 il confronto con Ishikawa e il suo Giappone.
\nARGENTINA-ITALIA 0-3 (28-30 21-25 20-25)
\nARGENTINA: Pereira 1, Martinez 5, Uriarte, Conte 1, Loser 8, Danani (L), Lazo 6, Sol\u00e8 8, Lima 10, De Cecco, Mendez 8, Ramos 1, non entrati: Palonsky, Massimino (L). All. Mendez
\nITALIA: Balaso (L), Sbertoli 3, Michieletto 18, Nelli 8, Spirito, Pinali 2, Mosca 1, Vitelli 7, Cortesia 7, Recine 14, Non entrati: Bottolo, Cavuto, Gardini, Federici. All. Valentini.
\nARBITRI: Gerothodoros (Gre) e Cespedes (Dom).<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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